Isabella Ferrari il dolore dell’aborto: “ci possono essere tante poblematiche che non ti fanno accettare una gravidanza”
Isabella Ferrari racconta l'aborto, era una ragazzina, l'accompagnò sua madre
Isabella Ferrari è mamma ben tre volte ma in passato ha vissuto l’aborto. A Verissimo racconta la sua esperienza e ricorda la madre che ha avuto, meravigliosa. Non sa rispondere se lei è così brava con i suoi figli, un giorno magari lo chiederà ai suoi figli. Sua madre le è stata accanto quando da giovanissima ha dovuto decidere se tenere il bambino. Isabella Ferrari ha potuto scegliere, aveva condiviso con mamma Maria quel momento. Fa fatica a parlarne, è un dolore che resta e sa che bene che potrebbe sembrare innaturale che una madre accompagni la figlia in quella situazione. “Sono passati tanti anni e invece trovo che era qualcosa di rivoluzionario, sì mia madre mi ha accompagnato”.
Isabella Ferrari il dolore dell’aborto, è nelle mani di una donna accettare la gravidanza
Si parla di aborto in tutti i Paesi del mondo in modi diversi, ci sono tanti Stati dove non è permesso ma per quello che ho vissuto io e per quello che penso in assoluto è sempre una questione legata all’amore e accettare di avere un figlio a sempre a che vedere con quell’amore lì e non può essere una imposizione. A volte ci sono problemi di violenza, di miseri e ci possono essere tante problematiche che non ti fanno accettare o subire una gravidanza e quindi non può essere che nelle mani di questo essere donna. Quindi, io ragazzina con mia madre che mi accompagna rimane una immagine di grande libertà e di grande amore
>>>> La malattia di Isabella Ferrari fa paura
Prima di entrare nello studio di Verissimo Isabella Ferrari ha pensato alla sua mamma, non sapeva che Silvia Toffanin le avrebbe chiesto di lei. L’attrice ha realizzato il sogno di sua madre, recitare. Ha fatto in modo che Isabella ci credesse, l’ha portata a Roma ha soli 17 anni per incontrare Vanzina per Sapore di mare. La sua mamma era sul set con lei, è stato l’inizio di tutto. Mamma Anna è stata molto presente nella sua vita, così tanto che per sempre non c’era giorno che non sentisse sua madre almeno due volte al giorno. Le manca questo adesso, da quando non c’è più il non sentirla è un vero dolore. Non è mai stata completamente indipendente da sua madre, lo sa bene. Sono passati già un po’ di anni ed è perché è a sua volta madre e ha tanto da fare che supera la sua assenza.
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