Rosy Chin in lacrime a Verissimo: “Ho vissuto la povertà, mamma prendeva vestiti dai cassonetti”
A Verissimo il racconto di Rosy Chin: oggi imprenditrice di successo ma in passato ha conosciuto la povertà
Oggi Rosy Chin è una imprenditrice molto importante nel panorama gastronomico milanese. Ha il suo ristorante, dove cenano ogni giorno decine di vip e si è fatta conoscere anche al grande pubblico, con la sua partecipazione al Grande Fratello. Ma come ha raccontato ieri a Verissimo, la sua infanzia non è stata semplice. Aveva già parlato dei momenti difficili anche nel reality di Canale 5 e ieri ha ricordato di quando era ancora molto piccola e la sua famiglia viveva in stato di povertà. Nello studio di Silvia Toffanin in lacrime, Rosy Chin ha raccontato: “Ho conosciuto la povertà, mia madre prendeva i vestiti dai cassonetti“.
Rosy Chin si racconta a Verissimo
“Gli altri bambini non facevano altro che additarmi e farmi notare le mie diversità”, spiega la ristoratrice, ammettendo di aver provato molta rabbia nei confronti dei genitori. “Non riuscivo a perdonarli per essersi trasferiti in un Paese che non mi accettava, nonostante io facessi di tutto per essere accettata” ha detto Rosy che è stata costretta a integrarsi ma con difficoltà, visto che i suoi genitori volevano vivere in Italia ma con le regole della famiglia tradizionale cinese.
Da qui, la ricerca di una consolazione nel cibo, con cui Chin ha tuttora un rapporto complicato: “Ogni tanto la bulimia torna a bussare alla mia porta, soprattutto nei momenti di stress e di ansia. La sto, però, gestendo molto bene”. Nel corso degli anni Rosy Chin aveva preso molto peso, poi piano piano, ha cercato di sconfiggere il suo disturbo alimentare che però, come ha appunto ricordato, di tanto in tanto si ripresenta ma lei cerca comunque di sconfiggere i cattivi pensieri anche grazie alla sua nuova famiglia. Suo marito, tre figli da amare e 4 cani da coccolare!
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