Sandra Milo e quella chiamata in diretta tv: “Ciro gravissimo in ospedale”. Tutta la verità
Tra i momenti più drammatici della vita di Sandra Milo la telefonata in diretta: una donna le diceva che suo figlio Ciro era gravissimo in ospedale. Tutta la verità
Oggi l’Italia intera dà l’addio a Sandra Milo. Se n’è andata avvolta dall’amore della sua famiglia. Poche persone sapevano forse che negli ultimi giorni non stava bene. Oggi la notizia, come un fulmine a ciel sereno. E sui social si ricorrono i ricordi, gli omaggi, le parole di chi ha perso una amica, una persona cara. Ma si parla anche di uno dei momenti più drammatici della vita di Sandra Milo. La famosa chiamata in diretta tramite la quale una donna le diceva che suo figlio Ciro era gravissimo in ospedale.
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Chi è Ciro il figlio di Sandra Milo
Ciro De Lollis, uno dei tre figli della celebre attrice Sandra Milo e l’unico maschio, è nato nel 1968. Ha sempre mantenuto una certa distanza dal mondo dello spettacolo, limitandosi a rare apparizioni televisive, come quella durante la celebrazione del compleanno di sua madre a “Pomeriggio 5”.
Persona di indole riservata, Ciro De Lollis ha unito la sua vita a quella di Vanessa Ceccarini, con la quale ha avuto un figlio di nome Flavio. Inoltre, Ciro preferisce rimanere lontano dai social network, valorizzando la propria privacy e scegliendo di non divulgare i dettagli della sua vita personale sulle piattaforme digitali. Il figlio di Sandra Milo è però diventato famoso, suo malgrado, per quella sgradevole telefonata che in qualche modo segnò per sempre la vita dell’attrice.
Lo scherzo telefonico a Sandra Milo
Il video di quel drammatico momento di televisione
Durante una trasmissione televisiva, nel 1990, Sandra Milo è stata vittima di uno scherzo di cattivo gusto. Mentre conduceva il programma “L’amore è una cosa meravigliosa”, la Milo ricevette una telefonata in diretta da una donna che annunciava falsamente che suo figlio Ciro era stato ricoverato in ospedale a causa di un grave incidente. Questo episodio ritenuto di pessimo gusto ha portato le autorità a indagare. La responsabile dell’azione si era registrata al centralino con un nome falso. Le indagini condussero a uno studio in via del Corso a Roma, dove lavoravano diverse donne, ma nessuna ammise di essere stata l’autrice dello scherzo.
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