Carolina Marconi, è troppo doloroso parlare del figlio che vorrebbe avere
Carolina Marconi non riesce a non commuoversi parlando del desiderio di diventare mamma
Carolina Marconi oggi ritrova la gioia delle lacrime che sanno di felicità. A Verissimo ripete che ha imparato a non sprecare più tempo, ad impiegarlo bene. Ricorda ancora il giorno in cui il medico dietro la scrivania le disse che doveva sedersi. La sua reazione fu quella di scappare, la paura, la disperazione, non c’è una parola che può descrivere quel momento per lei.
Ma è successo, Carolina Marconi ha affrontato tutto e oggi a Verissimo è pronta a raccontare solo cose belle ma c’è un dolore sempre presente. Non è solo la paura che arriva ogni volta che deve sottoporsi ai controlli, c’è quel desiderio che la fa soffrire, il desiderio di avere un figlio, di diventare mamma.
Carolina Marconi discriminata dopo il tumore
Pensare al futuro l’ha sempre aiutata a superare gli ultimi due terribili anni, ma c’è una cosa che non può superare da sola.
Non riesce a parlare del desiderio di avere un figlio senza commuoversi. Le è stata negata la possibilità di adottare un bambino perché ha avuto un tumore. Dovrebbe diventare legge il decreto che prevede che chi ha avuto un tumore deve attendere dieci anni prima di potere adottare. Ma 10 anni sono troppi, Carolina spera in un tempo minore per se stessa, per le altre mamme in attesa di questo miracolo, per i bambini che non hanno nessuno.
Anche la madre di Carolina Marconi è stata male, adesso sta bene ma c’è la nonna che adesso sta lottando. Non ne parla volentieri, non vuole parlare di cose dolorose ma sorridere e portare la sua forza a chi ne ha bisogno.
Il matrimonio
Si sente fortunata Carolina Marconi, perché sta bene, perché ha superato tutto e perché ha un uomo meraviglioso accanto ed è ovvio che sarebbe felice se lui le chiedesse di sposarlo ma va bene anche così.
Ha cancellato tante persone dalla sua vita
Vuole essere felice e vuole dare solo positività a chi le sta accanto ma allo stesso modo si circonda adesso solo di persone che le vogliono bene. Ha cancellato dalle sue giornate chi non c’è stato, chi le ha fatto del male. Non ha più tempo da sprecare con niente e con nessuno.
La prevenzione
>>> Una mammografia avrebbe salvato Carolina Marconi
E’ sempre importante controllarsi, sempre indispensabili e non solo nel mese di ottobre. Carolina Marconi non si stancherà mai di ripetere che non bisogna superare la paura dei controlli, la prevenzione salva la vita.
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