Eleonora Daniele era solo una bambina e a Storie Italiane dolore e lacrime diventano una promessa
E' un ricordo molto doloroso per Eleonora Daniele. Era solo una bambina e a Storie Italiane piange non solo per lei
Eleonora Daniele ha la forza di non essere una conduttrice come le altre, a Storie Italiane non si limita a raccontare, intervistare, ospitare, lei alcune storie le fa sue fino a mescolarle con i suoi ricordi, anche i più dolorosi. Nella puntata di oggi di Storie Italiane Eleonora Daniele è tornata a quando era solo una bambina, troppo piccola per entrare in un reparto di psichiatria e vedere come stava suo fratello e non solo lui.
Eleonora Daniele fa fatica a raccontare di suo fratello Luigi perché sono ricordi che le fanno male ma è anche grazie a quelli che riesce ad aiutare chi vive qualcosa di molto simile. Il fratello di Eleonora Daniele era autistico, Luigi da qualche anno non c’è più ma resta tutto di lui. E’ dando voce a Giancarlo, il figlio di Virginia Sanjust, ex annunciatrice Rai, figlia di Antonella Interlenghi, che la conduttrice ripensa a ciò che facevano a suo fratello, trattamenti assurdi per chi era autistico.
Eleonora Daniele era solo una bambina
Era molto piccola e a Giancarlo con le lacrime agli occhi confida che nella mente hanno le stesse immagini.
Ero una bambina, andavo a trovarlo e ricordo che lo curavano in psichiatria e oggi lo sappiamo che l’autismo con la psichiatria non c’entra assolutamente nulla però una volta era tutto diverso ma c’era tanta ignoranza sulle disabilità mentali. Per cui ero piccolina e mi ricordo poco…
Anche Giancarlo ha visto più volte la mamma in comunità nei reparti psichiatrici, percorsi lunghi. Non sono riusciti a risolvere niente.
>>> Giancarlo, il figlio di Virginia Sanjust ospite oggi a Storie Italiane
Eleonora Daniele non si ferma al racconto su suo fratello
Uno pensa che non si può fare niente io penso che dovremmo fare qualcosa, cercare di poter cambiare le cose ed è quello che sto cercando di fare nel mio piccolo. Ti va di farlo con me? Io faccio tante battaglie qua sai proprio su questi temi e stasera fra l’altro vado in onda con un programma serale che si chiama Storie di sera e trattiamo proprio questo tema. Anzi, se ti fa piacere di esserci, tanto siamo in diretta, stasera con noi mi farebbe piacere, sarebbe un onore per me averti perché c’è la storia di una mamma, ma non ce l’ha fatta, è successa una cosa che racconteremo. Però mi farebbe piacere che tu fossi con noi e fossi con noi in una di queste serate che facciamo perché quello che tu stai facendo è molto importante, perché ci sono tante storie come la tua. Non ti devi mai sentire isolato, quello che tu stai facendo significa aiutare tante persone che non si sentono più sole. Sei un ragazzo straordinario Giancarlo, grazie veramente, te lo dico con grande affetto e con grande comprensione del tuo dolore. Speriamo di poter fare qualcosa per mamma
Un momento che si conclude con un abbraccio, le lacrime da asciugare e la forza che insieme diventa più grande.
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