Rossella Erra distrutta dai commenti sui social e dai sensi di colpa per sua figlia
Le persone non immaginano il dolore causato a Rossella Erra da tutti i commenti che legge sui social e da altro
Le parole possono fare molto male e sui social succede di continuo, Rossella Erra lo sa bene. E’ ospite a La volta buona, per la prima volta riesce a leggere quei commenti che l’hanno più volte distrutta.
“La grassona che si crede una miss”. “Mettersi a dieta no?”, Ma quanto pesi?”, “Una come te eccessiva in tutto non è un grande esempio in televisione”. Sono solo alcuni delle frasi, delle parole, che Rossella Erra con fatica riesce a leggere davanti a tutti per la prima volta ma che da anni continua a leggere da sola. Ciò che le fa più male è che quei commenti li legge anche sua figlia e non solo adesso che ha 18 anni ma da quando di anni ne aveva solo 14.
Rossella Erra da Caterina Balivo a Milly Carlucci
Rossella è apparsa per la prima volta in tv in un programma di Caterina Balivo che poi l’ha sempre voluta accanto. L’abbiamo ritrovata a Ballando con le Stelle, amatissima da gran parte del pubblico ma presa di mira da chi sui social sa solo sputare cattiverie, odio.
Nonostante il suo sorriso Rossella Erra è stata male, sta male, è faticoso per lei parlarne. Tante volte ha provato a far finta di niente ma poi si è sentita inadeguata, a disagio nel suo corpo, ha pensato di non meritare il posto in cui si trovava, un posto a Ballando con le Stelle, nel cast che Milly Carlucci vuole in ogni edizione, anno dopo anno.
L’abbraccio di Caterina Balivo
La conduttrice l’abbraccia, sono amiche da tempo, Rossella racconta che è stato difficile leggere quelle frasi.
È stato difficile perché ti mettono davanti a una realtà che non so se sia la mia realtà perché quando leggo è inutile che uno dice ‘ma tu sei forte ce la fai’. Leggo e io mi sento umiliata sinceramente, non mi sento bene con me stessa e certe volte rispetto anche il mio corpo e quindi, forse qualche volta penso che abbiano ragione, non lo so. Poi molti dicono che non merito di stare dove sto, di stare a Ballando… Mi dicono di essere un ignorante, di essere una cafona soltanto perché adotto un certo tipo di abbigliamento o forse perché esprimo le mie opinioni con molta veemenza, a volte
Diventa serena e si sente meglio quando incontra per strada persone che le dimostrano il loro affetto e che le dicono di continuare così ma i momenti difficili tornano sempre.
Rossella Erra costretta a raccontarsi
Ha bisogno di dire che non è certo ignorante, che è laureata, che avrebbe voluto diventare giornalista ma che poi non l’ha fatto per non lasciare la famiglia, per occuparsi di sua madre e di suo padre. “Io me la sono sudata la mia posizione” ripete perché le dicono che è raccomandata, perché una con il suo fisico non può stare in tv. Parole assurde che si sente dire e legge da anni.
Non ha scelto la facoltà che desiderava perché il padre non stava bene e aveva paura morisse senza di lei. E’ riuscita a creare però il suo lavoro, la sua società che si occupava di corsi di formazione. Era in società con un’altra persona ma dopo 20 anni, quando sua madre era malata, quell’attività l’ha dovuta interrompere per incomprensioni con il suo socio.
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La paura di non essere stata una brava madre
Le mamme vivono con i sensi di colpa e Rossella Erra pensa di non avere fatto tutto per sua figlia. Pensa di essere stata assente quando lei curava la madre e lavorava. Quando tornava a casa trovava sua figlia sola e oggi soffre perché pensa di avere sbagliato ma non sapeva come dividersi, come fare. Pensa di avere sbagliato e crede che sua figlia la odi. Non è così. C’è un video messaggio di sua figlia, l’amore che provano l’una per l’altra è evidente.
Rossella non pensava di confidare anche questo a La volta buona ma forse adesso qualcuno si zittirà ed eviterà parole di odio.
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