Pamela Prati svela cosa fa una volta al mese al viso per restare giovane
Pamela Prati una volta mese fa un trattamento per restare giovane e niente altro
Pamela Prati ha 64 anni e di certo più di un segreto di bellezza. Ha fatto dei ritocchi? A BellaMa’ La domanda di Diaco arriva perché è una curiosità di molti. Pamela Prati ha spiegato che al collo porta sempre qualcosa perché lo trova chic, così eleganti che non può fare a meno di una grossa collana o di un foulard.
Quindi, non è per nascondere un collo non più giovanissimo, lei è in gran forma, ammette che un po’ vive di rendita, che si piace tanto, ma su questo non avevamo dubbi. Alla domanda sul cosa fa per restare giovane, filler, chirurgia estetica, ritocchi, Pamela Prati dice che ogni mese fa un trattamento che è molto conosciuto. Pensa che lo faccia anche Pierluigi Diaco ma il conduttore non sa cosa sia il Prp.
Prp ogni mese per Pamela Prati
E’ la sua unica ammissione, il suo unico segreto di bellezza che confessa. “Allora io faccio ogni tanto il PRP che tu sai che cos’è perché lo fai pure tu” ma Diaco non lo fa, lui è contrario alla chirurgia estetica. Pamela Prati gli spiega che non si tratta di chirurgia ma di conservare ciò che natura crea.
Prp è il tuo sangue centrifugato e iniettato nella pelle e faccio questa iniezione una volta al mese
Una volta al mese, un trattamento a cui non rinuncia ma non dice nemmeno quanto costa. Diaco ci prova a capire di più, anche quando spende ogni mese Pamela Prati per questo trattamento ma lei alla fine pensa sia volgare parlare di soldi ma anche che tutti possono permettersi di farlo.
Cos’è il Prp e quanto costa
>>> Pamela Prati sta davvero con il giovanissimo modello?
I costi per il Prp variano in base al centro a cui si fa riferimento ma ogni seduta dovrebbe costare tra i 300 e i 700 euro, dipende dalle zone da trattare. Non è certo invasivo come la chirurgia e sul Centro Nazionale Sangue leggiamo: “il PRP (plasma ricco di piastrine) è un potente concentrato di fattori di crescita in grado di stimolare la rigenerazione dei tessuti. Si ottiene grazie a una tecnica che prevede la centrifugazione del sangue autologo (cioè prelevato dallo stesso paziente) all’interno di un processo che termina con la produzione di una parte di plasma ad alta concentrazione di piastrine”.
Non è poi così accessibile a tutti, sembra anche strano che lo faccia una volta al mese. Di certo ha ragione che vive di rendita, ma in più continua sempre a ballare e a mangiare in modo sano.