Il doloroso addio dei colleghi giornalisti ad Andrea Purgatori: un ultimo saluto che fa male
L'ultimo addio dei colleghi di Andrea Purgatori al giornalista
Oggi la notizia, ha davvero lasciato sgomenti. Dire addio a una persona che sembra essere di famiglia, come nel caso di Andrea Purgatori che con la sua voce, le sue inchieste, i suoi reportage e i suoi programmi, entrava nelle nostre case, non è mai semplice. E ancora di più difficile è dire addio a chi è stato un collega, un amico, una persona speciale. Sono decine e decine i messaggi di addio che in queste ore, stanno arrivando sui social per Andrea Purtagori, tantissime le parole di stima di chi con il giornalista, aveva lavorato.
Tra i primi oggi a dare la notizia, i giornalisti di La7, la rete che ospitava il suo Atlantide, uno dei programmi più visto della rete.
Da L’Aria che tira il ricordo di Andrea Purgatori
Le parole commosse del presentatore de L’Aria che Tira Estate Francesco Magnani sulla morte del suo collega Andrea Purgatori: “Andrea Purgatori non c’è più, ci lascia un amico, per tanti è stato un fratello maggiore, per tutti è stato un maestro“. Magnani ha ricordato che la vita di Andrea Purgatori, è stata per tutti i suoi colleghi un esempio, una lezione di come dovrebbe essere la strada di chi vuole fare il giornalista.
“Cercare la verità con ostinazione e e coraggio senza fermarsi alle versione di comodo” e poi il ricordo delle inchieste, come il caso di Emanuela Orlandi. “Ha raccontato la mafia quando ancora era considerato un fenomeno locale, ci lascia un amico, un collega, siamo onorati e sconvolti, ripensiamo ai nostri saluti, alle battute, ai consigli. Lo diciamo con dispiacere ma anche con onore. Il suo nome entra nel Pantheon dei grandi giornalisti di inchiesta” ha detto il conduttore de L’aria che tira in diretta oggi su La7, spendendo davvero delle bellissime parole per Purgatori.
L’ultimo addio ad Andrea Purgatori passa anche dai social
Ci sono le parole di Ranucci, giornalista e conduttore di Report, che saluta il suo amico Andrea Purgatori, ricordandolo per tutto il grande lavoro che ha fatto nel corso della sua carriera.
Non si contano davvero le parole di stima e di affetto che in queste ore sono arrivate sui social.
Ci sono le parole dei politici che dicono addio a un grande uomo, prima ancora che a un grande giornalista.
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