Flavio Insinna saluta L’eredità con un addio nel suo stile
E' arrivato il momento dell'addio per Flavio Insinna che lascerà L'eredità: oggi la sua ultima puntata
“Famiglia, è l’ultima puntata della stagione. Grazie, grazie, grazie a tutti. In tutte le lingue del mondo. Grazie alla famiglia de L’Eredità” queste le parole di Flavio Insinna nella puntata de L’eredità del 18 giugno 2023. Per chi non lo sapesse, questa non è solo l’ultima puntata di questa edizione per Flavio Insinna ma è anche la sua ultima puntata, almeno per questo corso. Infatti al posto di Flavio Insinna arriverà un altro conduttore. Nulla è stato ancora ufficializzato ma, come vi abbiamo raccontato in diverse occasioni, sarà Pino Insegno a prendere il suo posto.
Il pubblico, di Rai 1, molto emozionato in questa ultima puntata, ha cercato di dimostrare tutto il suo affetto al conduttore de L’eredità. I presenti hanno quindi iniziato a ripetere il suo nome alzandosi in piedi. Insinna si è detto in imbarazzo: “Basta, non si può fare. Grazie famiglia, questa dal vivo e quelle nelle case, in Italia e nel mondo. Grazie con tutto il cuore, mi imbarazzo”. Ma solo alla fine della puntata è poi arrivato il discorso per congedarsi dal pubblico del pre serale di Rai 1.
Flavio Insinna lascia L’eredità e non per sua scelta
Alla fine della puntata, Flavio Insinna si è preso qualche secondo per salutare tutto il pubblico che in questi anni, lo ha supportato, anche in un momento delicatissimo. Quello in cui è arrivato al posto di Fabrizio Frizzi.
Il discorso di Flavio Insinna
Prima di passare il testimone a Marco Liorni, che da domani farà compagnia al pubblico con la nuova edizione di Reazione a Catena, Insinna ha salutato i milioni di italiani che in questi anni hanno giocato alla ghigliottina e non solo:
Signore e signori, vorrei ringraziare – è un obbligo dell’anima e del cuore – la Rai, chi mi ha voluto, Banijay, le nostre produzioni. Qui l’applauso ci sta. Grazie a tutti davvero. Voi vedete me, ma siamo mille qua. È stata una cavalcata straordinaria anche questa stagione. Vorrei solo dirvi, sembra mille anni fa, i Mondiali di calcio, le puntate più corte, voi c’eravate sempre. La guerra, che c’è ancora, e voi c’eravate. Emergenze di tutti i tipi, la vostra generosità e voi ci siete stati sempre. Ringrazio tutte e tutti quelli che rendono possibile L’eredità. Un grazie gigante va a voi.
E ancora:
La mia eredità siete voi, la vostra voglia di essere qua sempre, con la pioggia e col sole, ritrovarsi qua, l’appartenenza, l’amicizia, la voglia di giocare tutti insieme. La mia eredità è quella frase bellissima: “Flavio tu ceni a casa mia”. Voi cenate nel mio cuore, io a casa vostra. Grazie.
Un discorso in stile Flavio Insinna di quelli che al pubblico che lo ama, piacciono tanto.
L’eredità torna a dicembre con chi?
Il pubblico di Rai 1 nel pre serale della rete vedrà adesso per ben sei mesi Reazione a Catena. A differenza delle stagioni precedenti infatti, il programma di Marco Liorni non accenderà solo le estati di Rai 1 ma anche l’autunno. Reazione a catena andrà in onda fino a dicembre. E poi quando L’eredità tornerà in onda non ci sarà più Flavio Insinna. Per il momento il nome di Pino Insegno non è stato ufficializzato, ma non ci resta che attendere le prossime settimane, quando tutto sarà reso noto.
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L’Eredità – il game show più longevo della televisione italiana – è stato confermato anche per la prossima stagione. Appuntamento quindi su RAI 1 tutti i giorni alle 18.45 – a partire dal 1° gennaio 2024 – per seguire la sfida tra sette concorrenti che ne porterà solo uno alla Ghigliottina finale. A presentare il celebre gioco a premi ci sarà Pino Insegno.
L’Eredità, ecco chi sarà alla guida della nuova stagione
Dal 1° gennaio 2024 alle 18.45 su RAI 1 torna L’Eredità, stagione 2024. La 22esima edizione porterà diverse novità nel programma, prima tra tutte un nuovo conduttore. Al timone del programma Pino Insegno.
Sarà il celebre attore poliedrico a prendere le redini de L’Eredità e guidare i sette concorrenti che si sfideranno nelle prove eliminatorie come le scalate, il volta-pagina con l’una oppure l’altra, i fantastici quattro, chi o cosa, il triello ed i primi due passi fino ad arrivare alla fase finale dell’imperdibile gioco della ghigliottina nel quale il vincitore della puntata tenterà di aggiudicarsi il bottino finale. Il gioco finale de L’Eredità è sempre molto atteso dai tantissimi fans del gioco a premi, e vede il vincitore impegnato nel tentativo di indovinare – attraverso cinque parole date come indizio – la parola finale che gli permetterà di portarsi a casa il montepremi.
Palinsesto RAI 2023-2024, doppio incarico per Pino Insegno
Pino Insegno fa il bis nella nuova stagione televisiva RAI, aggiudicandosi – oltre a L’Eredità – anche access prime time Il mercante in fiera che vedremo su RAI 2 dal 18 settembre al 22 dicembre 2023.
L’annuncio ufficiale del doppio incarico a Insegno è arrivato stamani, durante la presentazione dei palinsesti RAI che si è svolta a Napoli, con l’amministratore delegato Roberto Sergio a fare gli onori di casa.
Commentando la storica amicizia con il premier Giorgia Meloni i vertici RAI hanno dichiarato:
“Sarà un bel programma che farà da treno per il TG2 delle 20.30 ed altro non è in discussione. Pino Insegno non è il primo né ultimo conduttore che partecipa o parteciperà ad eventi politici di qualunque genere. In Rai abbiamo delle policy, valuteremo per far si che non ci debbano essere strumentalizzazioni, ma mi capita durante l’estate o a settembre quando ci sono e saranno eventi politici, feste, iniziative e convegni di vedere tantissimi giornalisti, conduttori e artisti che partecipano per animare il dibattito, animarlo, piuttosto che fare lo spettacolo e non mi pare possa essere un elemento che ci fa decidere o meno l’utilizzo di una persona in programmi o conduzioni”
Pino Insegno, dalla Premiata Ditta all’approdo in RAI
Classe 1959 Pino Insegno – all’anagrafe Giuseppe Insegno – ha raggiunto il successo con la Premiata ditta, gruppo del quale facevano parte anche Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi e Francesca Draghetti. Una carriera tra cinema, sale di doppiaggio, teatro e tv, fino alle prime voci sul suo approdo in Rai. Già da qualche mese infatti circolavano voci su un suo presunto arrivo nelle reti nazionali, rumors che hanno trovato conferma nella presentazione ufficiale del palinsesto RAI 2023-2024.