Caduta Libera torna finalmente in onda con la doverosa precisazione di Gerry Scotti
Gerry Scotti torna in onda con Caduta Libera dopo la morte di Berlusconi e fa una doverosa precisazione
Che sapore ha l’estate di Canale 5? Ha il sapore di Caduta Libera che torna finalmente in onda con le puntate inedite per la gioia di tutto il pubblico di Mediaset che ama moltissimo il quiz di Gerry Scotti. E anche questa estate la sfida per Caduta libera sarà con Reazione a Catena che farà il suo debutto dal 19 giugno su Rai 1. Una lunga sfida, visto che il programma di Marco Liorni andrà in onda per tutto l’autunno. Vedremo come si accenderà questo scontro a distanza. Nel frattempo possiamo raccontarvi quello che è successo nel corso della prima puntata di Caduta Libera in onda il 15 giugno. Come saprete le puntate del quiz di Canale 5 sono registrate con largo anticipo per cui ieri si respirava un’aria di felicità e leggerezza che il pubblico forse non si aspettava.
Ma è chiaro che queste puntate, registrate mesi fa, sono lo specchio di un momento ben diverso per Gerry Scotti, per l’azienda, per il pubblico. Proprio per questo motivo il conduttore di Canale 5 prima di iniziare con la nuova stagione di Caduta Libera ha registrato una breve introduzione tramite la quale spiegava, quello che non per tutti è ovvio. Non avrete di certo dimenticato le accuse ad esempio, rivolte a Maria de Filippi in onda con C’è posta per te poche ore dopo il funerale di Costanzo, peccato che anche in quel caso, si trattasse di una puntata registrata mesi prima.
La doverosa precisazione di Gerry Scotti
“Mi ha dato tutto, tutto quello che ho addosso lo devo a lui, se io sono qui oggi, è perchè lo devo a lui” queste le parole che Gerry Scotti ha ripetuto in ogni singola intervista che ha rilasciato dopo la morte di Silvio Berlusconi. Era lì quando Pier Silvio ha abbracciato tutti i dipendenti Mediaset, Gerry che si sente parte di quella famiglia ed è orgoglioso di esserne pilastro. Ieri quindi una breve introduzione prima della puntata di Caduta Libera per spiegare che le puntate fresche e leggere, piene di battute e sorrisi, sono state registrate quando si respirava davvero, tutto un altro clima.
Ma si deve andare avanti, come lo stesso Silvio Berlusconi avrebbe voluto. Perchè si lavora, perchè si fa spettacolo. Fare quel click che anche Pier Silvio ha chiesto. Per andare avanti, doverosamente.
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Morti Avanti un Altro ed Avanti un Altro Story, se Canale 5 ne farà un’edizione inedita di Caduta Libera con le nuove puntate e le repliche sotto la conduzione di Gerry Scotti che registra anche le puntate di The Wall e poi le puntate inedite di Caduta Libera, incluse quelle autunnali e quelle di Caduta Libera Speciale Domenica, senza dimenticare Genius: il campionato dei piccoli geni che prenderà il posto di Conto alla rovescia e sostituirà La Ruota della Fortuna che non andrà in onda per nessun motivo anche se è diventato molto peggio del film d’animazione della Walt Disney Productions Alice nel Paese delle Meraviglie del 1951 e che ci sono tutte queste scene ritenute troppo cupe e troppo tristi come:
*La festa del tè per il non-compleanno fatta da tre personaggi come il Cappellaio Matto, il Leprotto Bisestile e il Toperchio;
*La triste visita alla Foresta di Tulgey (che include la canzone di Alice “Mi so dare ottimi consigli”);
*La soldatesca marcia delle austere carte da gioco per l’arrivo della Regina di Cuori e del suo mini-marito il Re di Cuori;
*La partita a croquet;
*La corrotta sentenza tra Alice e la Regina di Cuori;
*La fuga dal Paese delle Meraviglie.