Michele Bravi innamorato e felice a Verissimo: “Ho voglia di scriverlo”
Michelle Bravi è felice, confida che è innamorato
No, nella vita di Michele Bravi non c’è Giuseppe Giofrè ma l’amore c’è e lo rende felice, si vede, lo confessa e lo sta scrivendo nelle sue nuove canzoni. A Verissimo parla di una bella realtà, che non ascolta più quelle canzoni pesanti, una playlist che non è più quella di un tempo. Michele Bravi si sta dedicando agli affetti, al suo privato e ammette che è felice. Non ha pudore su questo, ammette che c’è una persona al suo fianco e ha voglia di dirlo e di scriverlo. Silvia Toffanin non deve fare molto fatica per fargli dire quanto è importante la persona che lo sta ispirando per i suoi testi. Finalmente Michele Bravi torna a sorridere davvero, anche se ricorda che per quanto voglia essere leggero il suo mondo non è poi così diverso, è il suo modo di essere, quello di un cantautore che non è solo timido ma emotivo e sensibili, profondo e delicato come pochi.
Michele Bravi a Verissimo parla dell’amore che c’è nella sua vita
“E’ una bella realtà, c’è un bel fuoco anche per le cose che sto scrivendo, cioè ho voglia di scriverlo questo momento e questo succede quando c’è un momento intenso sia nel bene che nel male, ed ecco questo momento intenso è nel bene e quindi è bello dirlo”.
I fan vogliono sapere appunto quando arriverà un suo disco. “Spero presto ma lo dico anche per me stesso perché io non sono velocissimo a scrivere, sono uno che pensa tanto… ho bisogno di abitare lo spazio vuoto, quello dove ti trovi davanti a un foglio e non sai che dire, non sai che fare, ecco quella cosa lì per me è molto utile anche se sta durando più del previsto lo ammetto però stanno uscendo delle cose che insomma, io spero usciranno entro l’anno”.
Michele Bravi può dire di avere provati tutti i ruoli dei talent, da concorrente a coach e adesso giudice di Amici e ogni volta è stato diverso. L’anno scorso il suo ultimo Sanremo e poi si è fermato. “Ma mi sono fermato proprio a livello di scrittura, cioè non riuscivo a dire cos’altro voglio dire e poi sai che quando arrivano i trent’anni inizia quella fase in cui inizi a non riconoscerti più ragazzo e devi adattarti quando parlano di te come di un uomo, ma ancora mi fa strano perché poi nella mia testa ho 12 anni”. La dolcezza di Michele Bravi, la sensibilità, colpiscono sempre.
“Pian piano sto mettendo insieme i pezzi e anche le canzoni, spero entro l’anno di riuscire a raccontarlo questo momento”.