Alessia Cammarota e Aldo Palmeri svelano il nome del terzo figlio e il dolore dell’aborto
Alessia Cammarota e Aldo Palmeri a Verissimo il nome del terzo figlio
Alessia Cammarota e Aldo Palmeri a Verissimo confidano alti e bassi della loro vita insieme. Una coppia che ha rischiato di perdersi per un tradimento di lui. Alessia Cammarota racconta che è stato un vero percorso, che quando hanno meso da parte il rancore di entrambi si sono innamorati di nuovo, un po’ alla volta. Due strade diverse ma poi si sono riuniti e la consapevolezza di scegliersi di nuovo è la più bella ma entrambi parlano del dolore, Aldo Palmeri anche delle troppe responsabilità da giovanissimi. Oggi sono ancora più uniti ma hanno dovuto superare anche un’altra prova dolorosissima. Dopo il secondo figlio Alessia Cammarota ha perso un figlio, era al quinto mese, purtroppo ha dovuto partorire, un dramma difficile sa superare. “Solo io so quanto abbiamo sofferto e io so veramente quello che ha passato Alessia che era madre da subito. Io non l’ho passata bene ma non immagino come si sentisse lei dentro”.
Alessia Cammarota il dramma dell’aborto
“Oggi ho affrontato il mio dolore, l’ho analizzato punto per punto” aggiunge Alessia Cammarota con la voce incrinata dalle lacrime. Adesso c’è il terzo figlio in arrivo, un altro maschietto e svelano il nome scelto. In studio a Verissimo arrivano i due piccoli Niccolò e Leonardo, mano nella mano, dolcissimi. Sono loro ad annunciare il nome scelto per il fratellino. In coro svelano che si chiamerà Mattia. “La mamma è bellissima” aggiungono i due fratellini, innamorati della loro mamma, contenti di essere in televisione tutti insieme questa volta.
Nove anni fa è nato il loro amore e dallo studio di Uomini e Donne oggi sono in quattro, quasi in cinque, felici, bellissimi. La loro non è una storia da favola, ci sono stati più momenti difficili da superare e oggi ne parlano senza nascondere nulla, senza fingere, però si sentono fortissimi.
“La nostra famiglia sempre più grande” e non solo perché tra qualche mese saranno in cinque ma perché sono riusciti a costruire qualcosa di importante, affrontando ogni cosa, lavorando per costruire tutto.