A due mesi dalla morte di Gina Lollobrigida il figlio svela cosa ha visto negli armadi della villa
A La vita in diretta cosa ha visto il figlio di Gina Lollobrigida negli armadi della villa
Due mesi fa moriva Gina Lollobrigida e La vita in diretta continua a seguire le vicende che continuano a non far riposare in pace l’attrice. Milko, il figlio di Gina Lollobrigida, ha riferito cosa ha visto negli armadi della villa della madre. E’ la villa sull’Appia antica dove lui è cresciuto, ha lì ricordi importanti, diversi da quelli che ha trovato aprendo gli armadi. Cercava non solo le foto della madre ma anche quelle sue e del padre e la giornalista inviata de La vita in diretta riporta il suo racconto. Milko ribadisce di avere trovato la villa in uno stato di abbandono, soprattutto che è completamente svuotata dei beni di valore. Sono rimaste solo cose di scarso valore e per questo l’inventario è complicato . “Sulle pareti ci sono i segni dei quadri che non ci sono più, una casa spogliata degli oggetti di valore ricevuti e raccolti da Gina nell’arco di una vita” ma sembra che tutto sia in condizioni pessime. La corrente nella villa è stata ripristinata ma il lavoro da fare è ancora lungo.
Il figlio di Gina Lollobrigida ha messo una cosa nella bara della madre
Aprendo gli armadi ha sentito un forte odore di muffa, ancora una volta Milko sembra usare la parola muffa per indicare lo stato di abbandono o quanto sia stata trascurata la villa che lui ricordava diversa. Negli armadi ha trovato anche una macchina fotografica, ha pensato che sua madre avrebbe fatto piacere averla nella bara e così ha fatto.
In quella villa Gina ha vissuto le stagioni più felici della sua vita ma lì è rimasto solo qualche mobile, oggetti personali e i suoi vestiti. Una villa che era piena di opere d’arte, gioielli e oggetti di valore, beni in parte sequestrati e messi in un deposito ma anche venduti dall’amministratore di sostegno della diva a sua insaputa, questo secondo la versione di Andrea Piazzolla. Lui dice di avere scoperto tutto solo dopo.
I legali del figlio della Lollo denunciano che è tutto vuoto, non c’è più niente. “Abbiamo parlato con Milko e ci ha detto che c’è tanto di poco conto e che quindi servirà molto tempo per fare e completare questi inventari. Il prossimo appuntamento è lunedì, il problema che Milko dice che non c’è più nulla di valore, cioè tutto quello che era il suo ricordo il suo mondo di ragazzo che ha vissuto qui dentro nella villa sull’Appia non c’è più. Soprattutto la sensazione che mi ha rimandato oggi è stata quella che aprendo gli armadi oltre a cercare le foto, non solo le foto di Gina Lollobrigida ma le foto sue e di suo padre, aprendo gli armadi rimandavano un intenso odore di muffa, di trasandatezza ed è questa trascuratezza della casa che è portata avanti evidentemente nel tempo che lo lascia molto amareggiato”.
Intanto, il team legale di Andrea Piazzolla si è ingrandito, c’è Annamaria Bernardini De Pace che ha preso il controllo di tutto quanto riguarda la parte civile, quindi a tutela di Andrea Piazzolla.