Marina La Rosa, il dolore superato solo da adulta per l’assenza del padre
Marina La Rosa racconta a Storie Italiane come è cambiato il pensiero su suo padre quando è diventata donna
Ospite a Storie Italiane oggi Marina La Rosa racconta del suo passato, di quando era solo una bambina e suo padre andò via di casa. La separazione dei suoi genitori Marina La Rosa la ricorda da sempre, era così piccola che non ha un’immagine della madre e del padre insieme e a casa. “Quando sei bambina e quando sei piccola non hai gli strumenti per comprendere del tutto la situazione. Anche adesso che io sono madre e i miei figli tornano dalla scuola e mi raccontano qualcosa io prendo sempre tutto con le pinze…” è così che la storica ex gieffina spiega che il suo pensiero sul padre sempre assente nella sua vita è cambiato quando è diventata una donna adulta. “Noi siamo una famiglia numerosa e loro si lasciano ma io non li ricordo insieme ero piccola non ho il ricordo di loro due in casa ma mio padre l’ho frequentato fino a quando ero adolescente” poi lui è sparito.
Marina La Rosa il rapporto con il padre ritrovato solo da adulta
“Lui è sparito perché non riusciva a interagire con noi perché semplicemente non lo sapeva fare ma dal mio punto di vista di ragazzina lui era sparito e quindi io mi sentivo rifiutata, sentivo che chi ti aveva generata non ti vuole, ma da grande ho preso io in mano la situazione” e se il padre non è riuscito a farlo l’ha fatto lei da figlia adulta, è così che si sono riavvicinati.
Non c’è più il padre di Marina La Rosa, è morto nel 2004 : “Lui mi seguiva in silenzio, comprava i giornali ed era fiero… Ho imparato a conoscerlo da adulta e non c’erano più critiche, non c’era l’attacco, c’era la realtà, noi i genitori non li scegliamo e l’ho amato così com’era”.