Programmi TV

Il fratello di Er Patata fa ascoltare il suo ultimo messaggio: Roberto Brunetti non è morto di droga

Daniele, il fratello di Roberto Brunetti, difenderà Er Patata fino alla fine: era depresso ma non è morto per droga

fratello er patata

La sofferenza di Daniele, il fratello di Er Patata, il dolore non solo per la morte di Roberto Brunetti ma anche perché sembra che tutti sappiano perché è morto anche se non si conoscono ancora i risultati dell’autopsia. Er Patata, così lo conoscevamo tutti con un nome un po’ buffo che ci faceva subito sorridere. E’ morto venerdì scorso, è stato trovato privo di vita in casa dopo 12 ore ma i problemi che ha avuto in passato hanno dato a troppe persone la convinzione che Roberto Brunetti sia morto a causa della droga. Suo fratello è a Pomeriggio 5, farà di tutto per difenderlo fino alla fine, sicuro lui che sia morto per cause naturali, di infarto. Aveva solo 55 anni e il suo problema più grande era la depressione, prendeva degli psicofarmaci. Daniele parla anche di problemi in famiglia per la figlia, dispiaceri che non gli facevano bene.

Il 29 maggio l’ultimo messaggio di Roberto Brunetti a suo fratello Daniele

Un messaggio inviato al fratello per invitarlo al suo compleanno. Si sente chiaramente la voce di Er Patata, era contento di riunire la famiglia, di vedersi tutti insieme per festeggiare, per mangiare una pizzetta. Diceva al fratello che gli avrebbe fatto molto piacere e di non preoccuparsi per il regalo, bastava anche un pacchetto di sigarette. Il fratello di Roberto si commuove sentendo la sua voce, se avesse potuto l’avrebbe ricoperto d’oro.

La scientifica ha detto che è morto di arresto cardiaco mentre dormiva, Daniele sta male nel leggere i titoli di giornali che parlano dei motivi della morte di suo fratello, del mistero, della droga. Chiede a tutti di attendere prima di giudicare, di attendere l’autopsia. In ogni caso non va giudicato, è morto a soli 55 anni, se ha fatto del male è solo a se stesso ma suo fratello è certo: è morto nel sonno, di infarto, che si attenda almeno la fine delle indagini.

 

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.