Bianca Guaccero: “Mi tormentano, una macchina del fango che porta ad atti violenti”
Bianca Guaccero è stata una delle protagoniste della puntata de Le Iene in onda l'11 maggio 2022: il suo durissimo sfogo
Dopo aver salutato il pubblico di Rai 2 e aver parlato anche nell’ultima puntata di Detto Fatto, di notizie fake scritte sul suo conto e di un accanimento quasi personale, Bianca Guaccero è ancora più dura dallo studio de Le Iene. Nella puntata in onda l’11 maggio 2022, la conduttrice e attrice si è sfogata e ha fatto un monologo molto forte, durante il quale, ha ribadito per l’ennesima volta, di esser stata presa di mira. Ha usato parole molto dure la Guaccero: “Da qualche tempo qualcuno mi tormenta scrivendo sui giornali cose non vere su di me, utilizzando il trucchetto di un titolo sensazionalistico”. E’ iniziato con queste parole il monologo di Bianca Guaccero nello studio di Italia 1. La conduttrice ha poi citato alcuni dei titoli che ha letto negli ultimi mesi: “Cacciata da Rai Due”, “Fatta fuori”. “Lo strazio della conduttrice”, “Licenziata in tronco”.
Da Le Iene tutta la rabbia di Bianca Guaccero
Prima di parlarne nell’ultima puntata di Detto Fatto, in questi mesi più volte la conduttrice ha invitato chi la segue con affetto, a non fidarsi sempre di quello che si legge in rete o suoi giornali. E lo ha ribadito anche dalla trasmissione di Italia 1. In riferimento ai titoloni, la Guaccero ha spiegato: “Non è vero: nessuno strazio e nessuno mi ha mai cacciato da nessun posto. Sono una professionista, una donna che decide della sua vita, che prova a migliorarsi. Ho condotto un programma per quattro anni e ora volto pagina“.
Purtroppo quello che fa notare Bianca Guaccero è anche vero ma non riguarda solo lei. I titoli sono spesso sensazionalistici, soprattutto su tante testate che puntano alla disattenzione del lettore, o fanno pessima informazione approfittandosi appunto, di un titolo che poi, non rispecchia quello che è il contenuto dell’articolo stesso. In alcuni casi, purtroppo, anche i contenuti sono inventati ma su questo dovrebbero intervenire le persone coinvolte, per vie legali; forse si ripristinerebbe un po’ di ordine anche sul web. La Guaccero poi ha fatto notare che questi titoli non riguardano solo il lavoro ma anche la vita privata e le sue condizioni di salute. Ha citato alcuni titoli: “La triste confessione sulla malattia”, “Non si può curare”. “La malattia è tornata, non ha potuto fare nulla”. Tutti titoli falsi di articoli che poi parlavano del covid, preso per la seconda volta o di problemi banali di cui era stata lei in primis a raccontare a chi la segue.
La Guaccero ha spiegato che questo giochino però diventa pericoloso, soprattutto quando c’è di mezzo il pettegolezzo perchè si mettono insieme più circostanze e allora tutto cambia. Bianca ha concluso: “il rumore di fondo diventa pettegolezzo: ‘Sai che è stata cacciata dalla Rai, poverina è malata’”. Tutto questo diventa una vera e propria “macchina del fango senza scrupoli” che inventa “caz…e”. La conduttrice ha concluso parlando di “atti di violenza” e invitando le persone che ne sono responsabili a vergognarsi per quello che hanno fatto.