Rossella Erra parla della depressione, a Detto Fatto rompe il muro delle sue insicurezze
A sorpresa Rossella Erra a Detto Fatto parla della depressione, del male che le hanno fatto
Una sorpresa per Rossella Erra che si è ritrovata senza alcuna preparazione protagonista della puntata di Detto Fatto di oggi. Elisa D’Ospina ha pensato di intervistarla, di chiederle di raccontare la sua esperienza in tv con le inevitabili difficoltà che ha dovuto affrontare. Vediamo Rossella sempre sorridente in ogni programma a cui partecipa ma gli haters non le hanno fatto mancare il peggio. Rossella Erra racconta con dolore i commenti che le hanno fatto male, sempre tutti sul suo aspetto, sul suo fisico, sui chili in più che notano offendendola. Elia D’Ospina mostra alcuni commenti pieni di odio. Nessuno è così forte da non crollare leggendo tanta cattiveria. Le dicevano di vestire di nero, che per stare in televisione doveva almeno dimagrire, perché era una miracolata.
Rossella Erra bellissima in abito da sera a Detto Fatto
Rossella Erra sceglie la parola per rompere il muro delle sue insicurezze ed è una parola che la commuove, perché ancora oggi è difficile da dire. Rossella ha sofferto di depressione, ne è uscita e se per nessuno è semplice, per chi si espone e deve leggere di tutto sul proprio conto è forse anche più dura. Racconta che per il tesoretto che consegna a Ballando con le Stelle l’hanno aggredita verbalmente facendole molto male.
“Rossella rompi questo muro” è la frase di rito che ha aiutato tante donne nel corso di Detto Fatto. Rossella Erra entra buttando già quel muro, le sue insicurezze, il dolore della depressione. Dedica a Caterina Balivo, a Bianca Guaccero, a Milly Carlucci questo momento, è il suo grazie, deve tutto a loro: “E grazie a tutti quanti voi, grazie per avermi reso una principessa”. Ed è davvero bellissima Rossella nel suo abito da sera, leggerissima, forse perché ha tirato fuori ciò che le faceva male, dando a tutte un esempio importante, perché è parlando che si butta giù quel muro fatto di insicurezze.