Federica Brignone a Verissimo: “La mia carriera non è ancora finita”
Federica Brignone a Verissimo parla della rivalità con Sofia Goggia e del suo futuro
Dopo l’intervista di Sofia Goggia a Verissimo è la volta di Federica Brignone, la campionessa olimpica di sci sarà ospite di Silvia Toffanin domani sabato 16 aprile. Non ha ancora voglia di pensare al dopo perché la sua carriera è ancora lunga, nonostante sia la sciatrice italiana più vincente della storia. Non si pone nessun limite la Brignone, desidera andare avanti anno per anno un passo dopo l’altro. Ovvio che spera di vincere ancora ma desidera lavorare ancora tanto. Anche lei parla della rivalità con Sofia Goggia, la sua risposta è che il suo avversario è il cronometro, anche se la cosa delle antagoniste attira attenzioni sul loro sport. Non la definisce un’amica ha parole di elogio per lei.
Federica Brignone a Verissimo
“La mia carriera non è ancora finita, quindi per il momento non penso a cosa farò dopo. Spero di vincere ancora. Non ho idea di quanto andrò avanti, voglio lavorare anno per anno senza l’ansia di pensare al fatto che debba smettere”.
Senza dubbio la rivalità tra la Brignone e la Goggia è stata ingigantita dai media: “Questa cosa delle antagoniste attira l’attenzione sul nostro sport, ma io non corro contro di lei, il mio avversario è il cronometro e tutte le altre sciatrici che partecipano alla gara. Nello sci c’è molto rispetto, noi due sicuramente siamo persone diverse con caratteri e modi di vivere differenti, ma questo dualismo è ingigantito dai media”.
Sono compagnie di squadra, niente altro: “Non posso parlare di amicizia, siamo compagne di squadra e siamo due grandi atlete che hanno ottenuto risultati incredibili, riportando lo sci ad altissimo livello. Quello che abbiamo fatto è degno di rispetto”.
Un’amica oggi è la sua mamma: “È una persona meravigliosa, ha un’energia incredibile e con lei, ancora oggi, mi confido e faccio molte attività. Ci sono state sicuramente piccole incomprensioni in questi anni, ma vado molto d’accordo con lei e con tutta la mia famiglia. Mio papà è stato il mio primo maestro e mio fratello è il mio attuale allenatore”.
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