Il messaggio di Sangiovanni: “Fate la terapia per tornare a volare, è come una palestra”
Dalla puntata de Le Iene in onda il 13 aprile 2022 il monologo di Sangiovanni sull'importanza della terapia
Più volte Sangiovanni nelle interviste che ha rilasciato in questo anno di successi, ha raccontato di periodi difficili. Prima di diventare “famoso” la musica era il suo rifugio, si sfogava con le parole, con i testi delle sue canzoni. Ma dopo la partecipazione ad Amici tutto è cambiato. Perchè la fama si sa, ti travolge. E se è vero che è bello essere popolare, essere amatissimo, essere riconosciuto come un grande talento, avere successo con i tuoi dischi, è anche vero che ci sono dei momenti di down che ti cambiano la vita. A Sangiovanni è successo ed è anche per questo motivo che nella puntata de Le Iene del 13 aprile, di cui è stato ospite, ha scelto di parlare dell’importanza della terapia, lanciando un messaggio non solo ai giovanissimi come lui ma a tutte le persone che spesso non prendono in considerazione di iniziare un percorso di analisi, magari per paura o vergogna.
Per uscire da un periodo buio della sua vita, Sangiovanni ha trovato conforto nella terapia, e lo ha quindi spiegato nel programma di Italia 1. Aveva bisogno di un professionista che sapesse tendergli la mano e aiutarlo a stare meglio. Lo ha provato a raccontare nel monologo che il pubblico di Italia 1 ha ascoltato ieri.
Da Le Iene il monologo di Sangiovanni sull’importanza della terapia
Il cantante ha spiegato: “Raccontarsi non è facile, può essere doloroso. Ma la terapia è come la palestra: devi farla spesso e sentire la fatica, il sudore, i muscoli indolenziti. Sono sceso sul mio fondo e ho accettato la sofferenza che mi ci ha portato. “
E ancora: “E anche se sono un privilegiato, sono fortunato, se faccio ciò che mi piace, so che ci saranno comunque momenti in cui soffrirò. Ho solo smesso di vergognarmene perché ho capito che in ogni forma di dolore c’è sempre una forma di dignità. “
Poi ha concluso: “A volte mi sento forte, molte più volte non mi sento in grado. Ma quando succede ho capito che posso chiedere aiuto e qualcuno mi tenderà la mano, chiedere aiuto non è una debolezza, è una forza, fatelo per tornare a volare. “