Antonella Clerici augura buon 8 marzo ad Amelia, la bambina di Kiev che canta Frozen nel bunker
Gli auguri di Antonella Clerici per la festa della donna vanno ad Amelia, la bambina di Kiev, e a Yelena arrestata a 80 anni
Anche oggi Antonella Clerici non perde l’occasione di dare il suo contributo per la pace, un messaggio che si aggiunge a tutti gli altri perché questa assurda guerra abbia fine. E’ l’8 marzo e gli auguri per la festa della donna vanno ad Amelia, la bambina di Kiev che ha canta dal rifugio bunker, la bambina di Kiev che con voce ferma ci mostra il suo coraggio. La sua dolcezza è disarmante, la sua voce entra nel cuore di tutti, non riesce però ad arrivare a chi un cuore non ce l’ha. Antonella Clerici sceglie lei, la piccola Amelia come emblema di questo periodo, sceglie lei come piccola donna simbolo. E’ la bellissima bambina che come l’eroina dei cartoon canta Let it go di Frozen e rompe il silenzio del bunker dove è costretta a nascondersi con la sua famiglia e con tante altre persone per salvarsi, per sfuggire dalle bombe. Il video di Amelia e della sua voce meravigliosa sta facendo il giro del mondo, arriva nella cucina di E’ sempre mezzogiorno e diventa il simbolo di resistenza del popolo ucraino, il simbolo della forza delle donne, anche così piccole.
Antonella Clerici fa gli auguri anche a Yelena che ha 80 anni
Buon 8 marzo anche a Yelena che di anni ne ha 80 anni, è di San Pietroburgo, è la donna che è stata arrestata mentre manifestava con un cartello pacifista. Sono due donne emblema, nessuno più di loro due oggi può rappresentare la donna anche se di donne simbolo, di donne vittime, di donne coraggiose, potremo fare una lista infinita.
La guerra in Ucraina è un dolore costante, nella cucina di E’ sempre mezzogiorno si torna al sorriso ma c’è la bandiera della pace che continua a ricordarci il peggio che potevamo vivere. Ad Amelia e a Yelena il nostro abbraccio perché tornino libere subito.