Roberto Cazzaniga a Verissimo: volta pagina dopo esser stato truffato per 15 anni
Roberto Cazzaniga si apre nello studio di Verissimo e racconta la sua drammatica storia a Silvia Toffanin
E’ la prima volta che concede una lunga intervista dopo che Ismaele la Vardera ha raccontato con Le Iene la sua storia. Domani, Roberto Cazzaniga, sarà protagonista di Verissimo, con la sua storia. E’ passato un po’ di tempo da quando Le Iene lo hanno aiutato a riprendersi la sua vita in mano, a capire che stava vivendo una illusione, che la donna con cui era fidanzato da 15 anni non era mai esistita. O meglio, che questa persona c’era, ma lo stava solo truffando. “È più di un mese che non scrivo a Maya e ogni tanto mi manca. Per 15 anni mi sono sentito con lei e poi all’improvviso mi sono svegliato e non esisteva più: fa più male di un pugno in faccia”. Queste le parole di Roberto Cazzaniga, l’ex nazionale azzurro di pallavolo, ospite a Verissimo sabato 11 dicembre, vittima di una truffa amorosa, durata 15 anni, da parte di una persona che si faceva chiamare Maya e che si è finta per la top model Alessandra Ambrosio. Per la prima volta Roberto, si apre e racconta quello che sta provando, dopo aver scoperto che Maya non esisteva.
Qui la storia di Roberto Cazzaniga
Roberto Cazzaniga a Verissimo: l’incredibile truffa amorosa
Roberto ha ribadito che ha più volte pensato che Maya rimandasse gli appuntamenti con lui, sospettava ma poi lei ” era molto brava a rigirare la vicenda a suo favore. Si innervosiva e tirava in ballo i suoi problemi cardiaci, facendomi sentire in colpa”.
E prosegue: “Forse altri al mio posto avrebbero smesso prima, io non riuscivo a dire basta perché sentivo il dolore dall’altra parte. Grazie ai miei amici e alla mia famiglia sono riuscito ad uscirne”. Roberto conferma che in questi 15 anni non ha mai avuto relazioni con altre donne, come aveva raccontato anche a Le Iene. Che non è stato facile, Maya si diceva anche gelosa di lui e quindi preferiva persino non uscire. Le sue amiche avevano anche raccontato che nonostante Roberto vivesse al mare, non era mai stato a prendere un po’ di sole o a fare un bagno.
A Silvia Toffanin che gli chiede quanti soldi abbia dato a questa persona, Cazzaniga, oggi sul lastrico, confessa di averle prestato più di 700mila euro: “Mi chiedeva denaro per vivere e per comprare i farmaci, io non potevo lasciarla morire e volevo sostenerla perché mi sentivo il suo fidanzato. Ma alla fine sono rimasto senza niente e ho dovuto chiedere prestiti ad altre persone”.
I compagni di squadra di Roberto e i suoi amici stanno cercando di aiutarlo, anche economicamente, in attesa poi che la giustizia faccia il suo corso. E nello studio di Canale 5 spiega: ““I miei amici hanno organizzato una raccolta fondi per aiutarmi, dopo avermi prestato fino a 70mila euro. Mi sento in colpa per aver trascinato in questa cosa persone a me vicine. Le ho tradite e questo mi fa ancora più male”. La vicenda ovviamente non si concluderà in questo modo perchè Roberto andrà probabilmente avanti in questa storia, per cercare di riavere almeno una parte dei soldi che la donna sarda gli ha estorto truffandolo.