Settimana d’oro per Geo che fa tris e batte ancora Pomeriggio 5
Una settimana davvero d'oro per Geo che continua a incassare ascolti eccellenti e a battere Pomeriggio 5: ecco i dati
Sono ormai un paio di anni che Geo, soprattutto nei mesi invernali, quando la platea davanti alla tv cresce, porta a casa ottimi risultati in termini di ascolti. Merito di tutta la squadra che lavora al programma di Rai 3 e di Sveva Sagramola conduttrice come se ne vedono ormai poche in tv. Garbo, educazione, pacatezza: la Sagramola entra nella casa degli italiani in punta di piedi, con luci basse e con voglia di informare nel modo giusto. Una certezza Geo, per la rete ma anche per il pubblico che ormai da anni, è fidelizzato e sa che cosa ci si può aspettare dal programma. Viaggi in giro per l’Italia, scoperte anche dall’altra parte del mondo, approfondimenti su temi di cui in altre reti si parla solo nelle secondo o terze serate. Si parla di buon cibo, di tradizioni, di valori. Geo è un po’ come quell’insegnante che a scuola ti ricorda che bisogna stare ancorati nel presente, avere uno sguardo alla modernità per non trascurare i cambiamenti, ma non dimenticare i valori dai quali partite. Ed ecco quindi che tutti gli ingredienti per farne un programma vincente, ci sono. L’ultima settimana per Geo, è stata una settimana d’oro. Per ben tre volte il programma di Rai 3 ha battuto Pomeriggio 5, e pensare che il “competitor” per Barbara d’Urso, sia proprio Geo, in onda sulla terza rete, è parecchio singolare. Segno di come anche in Rai, in particolare su rai 2, le cose vadano malissimo ( le parole sui social di Magalli ieri, ne sono una dimostrazione, come le continue lamentele di tutti gli altri conduttori “vittime” di un palinsesto osceno). E se quindi Rai 2 ormai è una rete senza identità e Pomeriggio 5 ha smarrito la strada del successo che per anni ne aveva fatto un programma leader della fascia, e della rete, Geo è l’essenza di come invece, sagge scelte, con il tempo, possano ripagare. Come succede anche su Rai 1, che grazie ad Alberto Matano, porta a casa giorno dopo giorno, con una Vita in diretta pop quando serve, più seria in generale, ascolti che erano anche solo difficili da immaginare fino a un anno fa.
Vediamo i numeri di ieri per avere un’idea più chiara.
L’imbattibile pomeriggio di Rai 1 con La vita in diretta
La Vita in Diretta realizza un ascolto di 2.159.000 spettatori con il 17.8% nella presentazione dalle 17:07 alle 17:35 e 2.541.000 spettatori con il 18.5% dalle 17:35 alle 18:40.
Il declino di Pomeriggio 5
Pomeriggio Cinque nella giornata di ieri parte con 1.579.000 spettatori pari al 12.6% nella presentazione dalle 17:35 alle 17:48 e 1.779.000 spettatori pari al 12.8% dalle 17:52 alle 18:30 (I Saluti di 7 minuti a 1.667.000 e l’11%).
Quasi 2 milioni per Geo anche ieri
Aspettando… Geo dalle 16:04 alle 17:09 arriva a 980.000 spettatori (8.7%) e Geo dalle 17:09 alle 18:53 a 1.811.000 spettatori (13.3%).
I numeri si sa, non hanno bisogno di commenti ed è evidente che la decisione di Mediaset non poteva che portare a questo. Snaturare un programma, accorciarlo, togliere e rimettere. Non ha più senso. Perchè è chiaro che non ci sia nessuna intenzione di cambiare le cose. La soluzione infatti sarebbe molto semplice e sotto gli occhi di tutti: far partite Pomeriggio 5 alle 17, prima de La vita in diretta e con il traino del GF VIP che darebbe alla d’Urso modo di avere già davanti alla tv 2 milioni di spettatori, rendendole la vita più semplice. Oltre al fatto che si giocherebbe di anticipo su Rai 1 con La vita in diretta costretto a iniziare dopo il TG. Non è una mossa che richieda una grande strategia, è una cosa sotto gli occhi di tutti. Come è chiaro a tutti che non ci sia nessuna intenzione di aiutare ( come invece succede per Verissimo) il programma di Barbara d’urso e la conduttrice stessa.