Pomeriggio 5 cambia pelle tra analisti, tavoli e tanto blu: la formula seria piacerà al pubblico?
Oggi 6 settembre 2021 è tornato in onda Pomeriggio 5 con una nuova versione: il programma di Barbara d'urso cambia pelle, piacerà al pubblico?
Come era stato ampiamente annunciato, Pomeriggio 5 torna in onda con una nuova edizione, più breve di quelle degli ultimi 10 anni ma anche con una mission diversa dal solito. A tutta cronaca potremmo dire, a tutta informazione. Una sorta di all news al pomeriggio. Ma era davvero necessario cambiare la formula in questo modo? Non sarebbe bastato togliere di mezzo i prezzemolini che hanno portato il pessimo trash, variare i temi ma rendere leggera questa parte di pomeriggio? Potremmo pensare che alla fine, dalle 14 alle 17,35 l’intero pomeriggio di Canale 5 è “leggero” per cui l’informazione andrebbe anche bene. E allora ecco che sorge spontanea un’altra domanda: dare spazio a un programma condotto da un giornalista e fare informazione pura, senza analisti vari ed eventuali capitanati da Hoara Borselli? Barbara d’Urso si fa seria, come il nuovo Pomeriggio 5 ma il talk della seconda parte, resta abbastanza discutibile. Tanta confusione, tanto caos e la solita informazione in stile Mediaset che dovrebbe invece cambiare, se si volesse parlare di serietà.
Ma passiamo al programma vero e proprio. Cosa è cambiato rispetto al passato? Oltre alla durata, chiaramente, si è cercato di portare solo l’informazione nel pomeriggio di Canale 5. E sembrava anche funzionare fino alle 18,15 circa quando si è aperto un talk parecchio imbarazzante sui vaccini e sull’obbligo vaccinale, tutto quello che non servirebbe in un momento come quello che l’Italia sta vivendo. Serve informazione corretta, servono pareri seri, non quelli di una soubrette . Troppo facile mostrare un servizio sulle bufale e prendere in giro i malcapitati di turno, quando poi in studio vengono dette cose contrastanti.
Come è cambiato il Pomeriggio 5 di Barbara d’Urso
Analisti, tavoli, news. “Seguiamo lo stile americano delle all news” ha detto Barbara d’Urso annunciando i suoi ospiti in studio. Ma era davvero necessario copiare anche questo dal tavolo che Alberto Matano aveva inaugurato lo scorso anno a La vita in diretta? Un minimo di novità, un minimo di varietà, gli autori di Pomeriggio 5 non erano in grado di introdurle? Questo Pomeriggio 5 piacerà al pubblico che amava il gossip, i talk trash, il costume? Lo scopriremo solo con i dati di ascolti, di domani, ma in generale nelle prossime settimane quando tra l’altro tornerà in onda anche La vita in diretta.
Il taglio più serio di un programma potrebbe essere sacrosanto, ma per fare informazione, serve avere in studio anche persone che sappiano argomentare, che sappiano informare nel modo giusto e una conduttrice capace di gestire le persone che ha scelto di invitare per parlare di temi seri.
“Il tempo corre e dobbiamo dare la linea alle trasmissioni che ci sono dopo di noi” ha detto la conduttrice lanciando una bella frecciata a chi le ha tolto almeno 15 minuti di programma. 15 minuti che potevano essere recuperati eliminando, almeno in questa prima puntata, un talk che davvero non ha aggiunto nulla.