E’ sempre mezzogiorno: l’estetista cinica consiglia come evitare il baffo scuro
I consigli dell'estetista cinica a E' sempre mezzogiorno: come evitare macchie solari e baffo scuro
In collegamento con E’ sempre mezzogiorno e Antonella Clerici torna l’estetista cinica, la simpatica e bravissima Cristina Fogazzi. Questa volta i consigli sono tanti e perfetti per l’estate, per l’esposizione al sole. Come si evita il baffo scuro? Tante donne in estate e non solo sono alle prese con la macchia scura dei baffetti. L’estetista cinica ha un po’ di domande da fare ad Antonella Clerici, anche lei fa tanti errori al sole, in spiaggia o in piscina. “Quando ero giovane facevo qualunque cosa e mi sono ustionata più volte, adesso lo prendo poco il sole e sto attenta alle ore altrimenti altro che rughe lì…” confessa la conduttrice di E’ sempre mezzogiorno. Cristina Fogazzi ribadisce ciò che dovremmo sapere tutti, che il sole va preso fino alle 11 e dopo le 16, 30, ma la maggior parte di noi non fa questa cosa.
CRISTINA FOGAZZI, L’ESTETISTA CINICA A E’ SEMPRE MEZZOGIORNO
“Io odio tuto ciò che è unto, non mi piace l’olio sulla pelle e quindi cerco di usare creme che non siano particolarmente grasse e poi una protezione alta, sulla faccia io mi scotto” racconta Antonella Clerici e subito la Fogazzi le chiede quanta crema solare compra in una stagione. Una, è la risposta della conduttrice, ed ecco l’errore perché di crema solare durante l’esposizione al sole dovremmo usarne davvero tantissima, solo così abbiamo davvero la protezione indicata sulla confezione.
Non è vero che i fototipi scuri possono stare più tranquilli al sole perché in realtà sono più soggetti alle macchie. “Le macchie dell’età sono isolate ma quelle simmetriche sul viso che si vedono sul baffo, sulla fronte, sulle guance, sono tipiche delle pelli scure. Il baffo ormonale, baffo scuro, può venire anche perché si fa la ceretta il giorno prima di mettersi al sole, quindi la ceretta va fatta molto prima. Altra cosa, facciamo attenzione perché antibiotici, antimicotici e altri farmaci rendono la pelle più sensibile e soggetta alle macchie. Se ci siamo schiacciati un brufoletto e rimane la crosticina, ci mettiamo al sole e resta la macchia”. Attendiamo gli altri consigli dell’estetista cinica.