La rabbia di Francesca Fioretti: per sua figlia decidevano gli altri
A Verissimo Francesca Fioretti racconta di sua figlia Vittoria, quello che è successo dopo la morte di Davide Astori
Nello studio di Verissimo l’emozione è evidente, sono quelle di Francesca Fioretti e di Silvia Toffanin. Accanto al dolore immenso per la perdita del suo compagno Francesca Fioretti ha dovuto subire anche altro e riguardava sua figlia. La piccola Vittoria è nata dalla storia d’amore tra Davide Astori e Francesca Fioretti, una figlia desiderata tantissimo, il loro progetto era quello di sposarsi e avere presto un altro figlio ma non c’è stato il tempo. A Verissimo l’attrice racconta il suo dolore che nel tempo ha cambiato colore, che resta sempre immenso. E’ per la figlia che è riuscita ad andare avanti ma racconta della rabbia che ha provato quando erano gli altri a dovere decidere per la piccola. Tutti credevano di avere più diritti di lei, ha fatto fatica a comprendere tutto questo.
FRANCESCA FIORETTI A VERISSIMO
“Io e Davide ci amavamo e abbiamo scelto consapevolmente di avere Vittoria. Eravamo una famiglia a tutti gli effetti anche se l’amore non era sigillato da un contratto matrimoniale. Questo ha innescato dei meccanismi che solo oggi comprendo, perché non tutti i minori hanno una situazione serena” oggi Francesca sa che è giusto esistano dei tutori per i minori ma non era forse normale che li avesse la sua bimba perché lei è una mamma responsabile che dedica tutta la sua vita alla figlia. “Quindi è giusto che esistano questi tutori, però, per una mamma responsabile e che dedica la propria vita alla propria figlia è difficile accettarlo”.
Ha confidato quello che sentiva: “Ho provato tanta rabbia perché erano gli altri che decidevano per mia figlia. Tutti pensavano di avere più diritti di me riguardo Vittoria” e possiamo solo immaginare quanto tutto questo potesse farle male dopo avere perso l’uomo della sua vita, il papà di sua figlia.