La figlia di Valeria Fabrizi: “Ho perso mio padre a 23 anni, mia madre è la mia migliore amica”
Giorgia Gacobetti, la figlia di Valeria Fabrizi, racconta di sua madre, del loro legame
Un’intervista bellissima quella di Valeria Fabrizi a Oggi è un altro giorno a cui si è aggiunta anche la figlia, Giorgia Giacobetti. Tante le emozioni ripercorse in un’ora di intervista ma è quando Valeria Fabrizi ha visto sua figlia che non ha più retto e ha fatto scendere le lacrime che aveva più volte trattenuto. “Mamma ha tante facce nel senso che è esuberante, solare, energica ma è anche molto emotiva e lo sono a che io e lo era mio padre, noi ci commuoviamo per tante cose, siamo un disastro”. Ci sono persone che non riescono a piangere, Valeria e Giorgia sono fiere di essere così sensibili. “Ho perso mio padre che avevi 23 anni, sono figlia unica e non ho figli, lei è la migliore amica, lei mi fa divertire. Questa è mia madre, un grande esempio di vita, questo mio sguardo è di grande ammirazione. Ammiro la sua semplicità, la sua umiltà, la generosità e il fatto che anche nel suo lavoro non ha mai sgomitato e ha avuto un grandissimo successo esploso in età molto adulta ma lei lo vive come il primo giorno. La sua tenacia e il suo amore… a me ha riempito d’amore, sono fortunata” sono le parole della figlia di Valeria Fabrizi che continuano ad emozionare l’attrice.
VALERIA FABRIZI A OGGI E’ UN ALTRO GIORNO
Il grande amore della sua vita è stato Tata Giacobetti, dopo di lui non c’è stato più spazio per un’altra persona. Un altro dolore nella vita dell’amatissima attrice con la morte del figlio, Alberto. Aveva solo 3 mesi, era nato quando Giorgia aveva tre anni. Portato via da un arresto cardiaco: “E’ il mio angioletto in casa, poi non sono purtroppo riuscita ad avere altri figli, volevo una famiglia numerosa”.
Con Tata Giacobetti ha vissuto un sogno, pensa che sia la favola d’amore che tutte le ragazze vorrebbero ma è finita troppo presto. Ricorda quando si sono conosciuti, quando lui è andato a dormire a casa sua, Valeria si è fidata e al mattino Tata le ha confidato che l’aveva guardata tutta la notte, che non aveva dormito nemmeno un attimo: “Lì ho capito tante cose e quella sera mi chiese di diventare la sua fidanzata”.