Bianca Guaccero e sua figlia positive al covid19 sole in casa: tra preoccupazioni e preghiere
Bianca Guaccero a Detto Fatto racconta quello che ha affrontato in questi giorni sola in casa con sua figlia: la paura che le cose peggiorassero
Bianca fatto raggiante e sorridente è tornata nella puntata di Detto Fatto in onda oggi 4 maggio 2021, finalmente in studio! La conduttrice del programma di Rai 2 già ieri aveva annunciato che era risultata negativa al tampone di controllo dopo il covid 19 e che sarebbe presto rientrata in squadra. E così oggi l’abbiamo rivista in diretta, per le ultime puntate di Detto Fatto. Come saprete infatti, Detto Fatto andrà in onda questa settimana e poi chiederà i battenti in anticipo per lasciare spazio al giro di Italia.
Oltre a ringraziare il pubblico per il grande affetto dimostrato e a ringraziare anche Jonathan e Carla che hanno preso il suo posto in questi ultimi giorni, la conduttrice ha voluto raccontare che cosa si prova a combattere contro il covid. Per lei tra l’altro una battaglia che si è fatta complicata per la preoccupazione: era da sola in casa con sua figlia e molte volte le è capitato di pensare a quello che sarebbe successo se le sue condizioni di fossero aggravate.
Le parole di Bianca Guaccero da Detto Fatto
Vorrei parlare un po’ dell’aspetto psicologico che secondo me passa in secondo piano rispetto all’emergenza fisica o di salute. Non credo vada sottovalutato perchè si è soli. Ci si riempie per tutto quello che abbiamo ascoltato, anche per la confusione legate alla pandemia. Si è pieni di paura. Io ero da sola con mia figlia. Era anche lei positiva e ci siamo negativizzate insieme. Vivevamo insieme, è ovvio che sia successa questa cosa. La mia preoccupazione più grande era lei. E se mi fosse successo qualcosa? Continuavo a pensare a mia figlia. Pregavo perchè questo non succedesse.
In lacrime la conduttrice ha provato quindi a spiegare quanto fosse complicato questo aspetto. E tutte le difficoltà che una mamma da sola, affronta in una situazione nuova e difficile come quella che tante altre persone hanno vissuto in questo ultimo anno drammatico.