Max Pezzali a Verissimo racconta il suo decennio più bello
A Verissimo ospite Max Pezzali racconta del sui libro, il suo decennio più bello
Max Pezzali ospite di Verissimo nella puntata del 3 aprile 2021 si racconta attraverso Max90 – La mia storia; anche lui ha scritto un libro, il primo, dedicato al suo percorso ma non solo. Le emozioni degli anni ’90, i suoi miti e Max Pezzali racconta un decennio che per lui e non solo per lui è stato davvero formidabile. Anni che ha vissuto intensamente anche attraverso le sue canzoni. A Verissimo Max ha confidato com’era il suo rapporto con le ragazze, lui che non è mai stato bellissimo, per sua stessa ammissione. Di due di picche ne ha collezionati vari ma nel tempo ha imparato la tecnica giusta.
L’INTERVISTA DI MAX PEZZALI A VERISSIMO
Un’intervista che si annuncia davvero carina, con la simpatia del cantautore: “Chi non è fisicamente attraente non arriva immediatamente. Ho imparato la tecnica dell’affabulazione: dove non arrivi con l’aspetto fisico, puoi sopperire con la simpatia e l’intelligenza”.
Era l’epoca in cui si scrivevano ancora le lettere d’amore: “Scrivevo lettere d’amore per me è stato un banco di prova essenziale per imparare a scrivere canzoni. Esercitavo la capacità di sintesi per arrivare al cuore dei sentimenti senza dilungarmi troppo”.
Ricorda i suoi miti, quelli che tentava di imitare sentendosi anche un po’ cretino davanti allo specchio: “Da ragazzo cercavo di imitare i miei idoli davanti allo specchio, ma nella mia testa mi dicevo che ero un cretino. Quella voce mi aiuta ancora oggi, mi ricorda di non prendermi mai troppo sul serio”.
Come tutti attende di tornare sul palco, le due date al San Siro sono già sold out ma ha dovuto rimandare, come tutti.
Suo figlio è preadolescente, con lui ha un rapporto sincero, bellissimo, senza barriere: “Gli faccio capire che di me si può fidare. Sono un papà dolce, mi piace il contatto fisico e abbracciarlo. Lo immagino ancora un bambino, anche se sta crescendo”.