Antonella Clerici si fa forza, dà l’addio a Paolo Rossi e poi fa compagnia al suo pubblico (Foto)
Antonella Clerici conosceva Paolo Rossi, la sua morte è un dolore anche per lei ma il pubblico ha bisogno di serenità (foto)
Anche Antonella Clerici dà la colpa al 2020 perché questa mattina la notizia della morte di Paolo Rossi è un altro dolore per tutti (foto). L’aveva conosciuto proprio nei famosi anni dello storico Mondiale di calcio, lei era giovanissima ed era una giornalista sportiva. “Quante emozioni ci hai regalato al Mondiale 1982! Il tuo era un calcio fantasioso, da fuoriclasse che ci ha fatto sognare! Addio campione” ha commentato questa mattina Antonella Clerici nell’ennesimo post di quest’anno per dare l’addio a un altro grande. “Questo 2020 è un anno davvero terribile e non c’è una buona notizia, davvero spero finisca presto per tutti” il commento della conduttrice nel prendere la linea da Eleonora Daniele in collegamento con Storie Italiane. La camera ardente in ospedale a Siena, la bandiera a mezz’asta a Vicenza dove è stato proclamato il lutto cittadino ma ci sono le regole covid sa rispettare; anche l’addio a Paolo Rossi da parte dei tifosi di sempre non sarà semplice.
ANTONELLA CLERICI DEDICA A PAOLO ROSSI IL BRANO DI ANTONELLO VENDITTI
Inizia la puntata di E’ sempre mezzogiorno con l’inevitabile tristezza per la notizia della morte di Paolo Rossi. In sottofondo il brano di Antonella Venditti “Giulio Cesare”: “Era l’anno dei Mondiali quelli dell’86
Paolo Rossi era un ragazzo come noi”.
Deve poi tornare il sorriso, deve tornare l’allegria nello studio che si è colorato di rosso per il Natale: “Eccomi a tenervi compagnia anche se aprendo la tv stamattina appena alzati abbiamo saputo dell’eroe Paolo Rossi che ha fatto sognare la mia generazione, ha fatto sognare con il pallone d’oro e la vittoria contro il Brasile”.
Antonella Clerici volta subito pagina, il pubblico da casa ha bisogno di serenità, il suo obiettivo in questo periodo è di portare nelle case degli italiani l’allegria necessaria per distrarsi da tante brutte notizie, che purtroppo sembrano non mancare mai.