Valentina Persia racconta quando ha superato la depressione post parto (Foto)
Valentina Persia ha scritto un liro in cui racconta la sua depressione dopo il parto dei gemelli (foto)
Appena le hanno messo sul petto Carlotta, mentre Lorenzo era in terapia intensiva, Valentina Persia cercava quelle emozioni di cui tutti parlano (foto). A Oggi è un altro giorno il racconto dell’attrice che ritroviamo in gran forma. Quella sensazione non l’ha mai trovata nei primi mesi dopo il parto; Valentina Persia confida tutto nel libro “Questo bimbo a chi lo do”. “Quando si diventa genitori forse per la prima volta ci si sente figli” e così dopo il parto è tornata a casa dei suoi genitori ma non credeva alle parole della madre che le diceva che poi sarebbe passato e doveva stare tranquilla, perché il momento bello ed emozionate sarebbe arrivato. Intanto, Valentina non riusciva nemmeno a dormire, era tornata a casa da sola. I suoi bimbi sempre pettinati, puliti, perfetti ma era un rigore che veniva da altro e non dal sentirsi mamma felice. I piccoli di notte erano bravissimi, dormivano ma lei era insonne, in attesa che arrivasse l’amore che è così enfatizzato da tutti. Si sentiva anche in colpa di non provare quell’amore di madre.
VALENTINA PERSIA – QUESTO BIMBO A CHI LO DO
Con il primo sorriso dei suoi figli ha capito che di quel sorriso non poteva più fare a meno. Il lato positivo è arrivato anche quando ha iniziato a preoccuparsi, quando ha avuto paura di perderli perché qualcuno le ha consigliato di darli in adozione.
A Oggi è un altro giorno dà una spiegazione per la sua depressione post parto: “E’ successo perché sono diventata mamma in un’età da grande, a 43 anni, apprensiva, mamma da sola e senza qualcuno a cui raccontarsi e anche perché non hai un aiuto da una mamma che non è più giovane”.
Ai suoi figli ha già raccontato qualcosa, sono piccoli ma ha spiegato che quando sono nati lei era molto stanca ma che loro l’hanno aiutata tantissimo, erano buoni e di notte dormivano. “Adesso sono l’amore più grande e lo spettacolo più bello della mia vita”.
Serena Bortone chiude con un consiglio a chi si trova in difficoltà: “Leggere e parlare aiuta a sentirsi meno soli e a superare i problemi della vita”.