A Ballando con le stelle i riferimenti al malocchio di Rossella non piacciono a nessuno soprattutto alla Lucarelli
A Ballando con le stelle 2020 si parla di malocchio e Selvaggia Lucarelli non ci sta
Se c’è una cosa che in questa 15esima edizione di Ballando con le stelle dobbiamo bocciare senza se e senza ma, è la scelta di Milly Carlucci di dare voce ai tre tribuni del popolo. Una decisione assolutamente sbagliata che non ha giovato al programma, anzi. La cosa pazzesca è che la giuria non si è risparmiata, come anche i concorrenti, con le frecciate rivolte ai tribuni del popolo. Pensiamo ad esempio alla battuta di Costantino della Gherardesca, che ha fatto notare ieri come delle battute in stile anni ’80, davvero la tv ne può fare a meno. E ha assolutamente ragione. Come si poteva del resto fare a meno della figura di Antonio Razzi, che non fa ridere nessuno, e della voce del popolo, la signora Rossella che dopo due anni di vieni da me è seguita da una manciata di persone su Twitter, social che lei dovrebbe rappresentare. Puoi rappresentare qualcosa se leggi quello che si dice sui social nel corso della puntata, non se sei la portavoce di te stessa. L’inutilità. precisiamo nel dirlo, non è nelle tre persone ma nel ruolo che è stato dato loro. Poi ovviamente, succedono quelle cose imbarazzanti che si sono viste nella puntata del 7 novembre 2020, quando Alessandra Mussolini si sente male a causa di un calo di zuccheri, e la signora Rossella parla di malocchio.
SELVAGGIA LUCARELLI SU ROSSELLA: I RIFERIMENTI AL MALOCCHIO, CHE PENA
Chiaramente a Fabio Canino parte la brocca, anche se poi si scusa per i torni. E Selvaggia Lucarelli non può fare a meno di notare che in prima serata, al sabato sera di Rai 1, si parli di malocchio, nel 2020. Incredibile ma vero, succede perchè la signora Rossella ha detto che alla fine alla Mussolini “gliel’hanno tirata“. Ed ecco che si deve scusare Canino per i modi, e non Rossella per la boiata che ha appena detto. In un programma come Ballando con le stelle che da anni, grazie alle scelte di Milly Carlucci, si distingue per modernità.
La signora Rossella non rappresenta in nessun modo la voce del popolo sui social perchè noi tutti ieri abbiamo pensato una sola cosa sulla Mussolini. Abbiamo pensato che se anche non voleva mangiare per paura di vomitare, avrebbe potuto prendersi due bustine di miele, una di zucchero e andare in pista con una carica ben diversa. O anche una bella barretta di cioccolato non sarebbe stata male. Ecco questo abbiamo pensato, non che qualcuno le avesse augurato di cadere in pista, o le avesse portato il malocchio.