Iconize rompe il silenzio sui social e accusa tutti: parla di schifo, di bullismo subito e chiede pietà
Iconize rompe il silenzio sui social e dice di essere vittima dello schifo che è accaduto in tv e punta il dito contro tutti
Ha scelto di non presentarsi a Live-Non è la d’Urso ma dice la sua via social. Lo fa dallo stesso profilo Instagram che è diventato il suo lavoro, essendo un influencer, dove però ha perso in meno di un giorno oltre 10 mila followers. E’ Iconize che rompe il silenzio e spiega che cosa sta accadendo. Parla di quello che gli è successo, di come è stato tradito dalla sua amica che ha fatto la spia, ammettendo quindi di aver inventato una aggressione omofoba. Giudica tutti, parla di bullismo, si dice vittima ma non fa la sola cosa che avrebbe dovuto fare, ossia ammettere di aver sbagliato e scusarsi in primis con chi davvero ha subito delle aggressioni omofobe e ha paura di uscire per strada.
LE ACCUSE DI ICONIZE VERSO SOLEIL SORGE E LA TV TUTTA
Le parole di Iconize sui social:
Speravo di non parlare. Ieri sono state dette cose molto brutte. Questa non è televisione ragazzi. Per me questa è uno schifo. Hanno ricreato quel filmino tremendo, orribile che mi fa accapponare la pelle. Predicano il cercare di difendere le persone che vengono bullizzate e fermare il bullismo, ma con quello che hanno fatto ne hanno creato intorno a me. Sto subendo tanto dolore e male. Le persone non riescono a capire. Poi mi ha fatto male essere stato venduto dalla mia migliore amica. Io un segreto non lo direi mai, figuriamoci in diretta nazionale. Sfido chiunque a fare una cattiveria del genere ad un amico. Mai raccontare una cosa privata in tv. Mi ha sp******to in televisione. Solo io posso sapere come sono stato, non voglio nemmeno giustificarmi.
ICONIZE ACCUSA TUTTI: IO SONO LA VITTIMA
Oggi dice di essere vittima, come del resto lo era stato tempo fa, ma per sua invenzione:
Poi vorrei dirvi che io sto subendo una violenza psicologica se siete esseri umani, basta, abbiate un po’ di cuore. Abbiate pietà ragazzi, io non sto bene. Voglio mettere una pietra sopra a tutto questo. Non so che dire se non che è un grande schifo. Ci tenevo anche a chiedere scusa a chiunque si sia sentito offeso. Non voglio fare pena a nessuno, ma volevo solo dirvi come mi sento. Spero che questa messa in scena, questo teatrino che hanno fatto non copra tutto quello che ho fatto in passato, le mie battaglie, la mia creatività, la mia arte. Ho capito quanto fa schifo questo circuito. Tutti sono falsi, schifosi, tutti sono pronti a colpirti alle spalle
Chiudiamo con una considerazione. Nessuno deve permettersi di offendere, minacciare, insultare Iconize. C’è un solo modo per manifestare dissenso: esprimere con educazione un parere, o smetterlo di seguirlo. Per il resto questa persona avrebbe dovuto fare una sola cosa: ammettere quello che ha fatto in modo esplicito, scusarsi ( perchè del suo video si è parlato anche sui profili social del sindaco di Milano, sceso in piazza pubblicamente per difenderlo) e magari lasciar perdere per qualche tempo i social, provando forse a capire il peso che un gesto simile può avere.