Eleonora Daniele si lascia andare alle lacrime ascoltando la canzone di Luca Barbarossa (Foto)
L'emozione di oggi di Eleonora Daniele a Storie Italiane mentre ascolta Portami a ballare di Luca Barbarossa (foto)
Le lacrime scendono facilmente in questo periodo di quarantena ma Eleonora Daniele in tv in genere trattiene le emozioni, professionale sempre, anche con il pancione (foto). Oggi si è invece lasciata andare, si è commossa, ha pianto, perché pensare alla mamma, ai genitori che sono lontani e che vorresti sapere sempre felici ti fa piangere. A un certo punto della vita tutto cambia, non smetti di essere figlio ma vorresti proteggere le persone che ti hanno dato la vita. In collegamento con Storie Italiane Luca Barbarossa che prosegue il suo lavoro in radio, pronto a fare sempre tanto per gli altri. Oggi però è una canzone che rende meravigliosamente fragile Eleonora Daniele. Portami a ballare, il successo di Barbarossa nel 1992, il brano sanremese che ancora oggi deve presentare ai suoi concerti. E’ una canzone d’amore dedicata alla madre, così vera e profonda da toccare l’anima di tutti, non solo in questo periodo ma oggi un po’ di più.
ELEONORA DANIELE A STORIE ITALIANE LA SUA EMOZIONE DI FIGLIA
Sta per diventare mamma, non è mai stata così felice, la sua forza è soprattutto Carlotta ma se Eleonora continua a lavorare senza sosta e a dare tanto al suo pubblico c’è anche dentro tanto altro. Le paure che abbiamo tutti lei non le porta in tv, ha un altro compito e ha deciso che lo farà fino a fine stagione.
Le lacrime scendono sul suo viso che è cambiato in questi mesi, per la gravidanza, perché da sola pensa ai capelli e al trucco, evita ogni contatto e protegge se stessa e gli altri. “Hai fatto un capolavoro, è bellissima questa canzone, quando la sento penso alla mia mamma che mi sta guardando e penso sempre ai momenti più felici e quelli tristi. Vorremmo sempre che i nostri genitori fossero sempre felici. Hai proprio azzeccato con questa canzone”. Si asciuga le lacrime, il cuore è più leggero, le emozioni vere non si possono nascondere, non oggi.