Leonardo Greco a Storie Italiane in lacrime lancia l’ennesimo appello: “Il virus fa male, state a casa”
Nella puntata di Storie Italiane del 19 marzo 2020 l'ennesimo appello di Leonardo Greco, dopo il coronavirus: state a casa
Spazio anche alle testimonianze nella puntata di Storie Italiane del 19 marzo 2020. Un appello importante è quello lanciato da Leonardo Greco che è tornato a casa dopo il ricovero al Sacco di Milano, per coronavirus. Ha ancora la tosse, è ancora provato per quello che è accaduto. Lui ha vinto la sua battaglia ma continua a lottare con i segni lasciati dall’infezione. Lo ha fatto dai social e lo vuole fare anche in tv: invita tutti a stare a casa a non uscire.
LE PAROLE DI LEONARDO GRECO A STORIE ITALIANE: LA SUA STORIA
Le parole di Leonardo a Storie Italiane, con la voce ancora provata: “piano piano si cerca di venir fuori da questa cosa surreale. Sono a casa in isolamento, al momento starò così fino a domenica. L’ultimo tampone era negativo. Non so se riusciremo a fare un secondo tampone perchè c’è davvero tanta gente che ne ha bisogno. Sono a casa nella mia camera da letto, mi aiuta la mia compagna, facciamo tutto con mascherina e guanti.
L’ex tronista racconta la sua esperienza: “Tutto è iniziato con dolori alle ossa, molto strani, avevo mal di schiena forte. Poi il giorno dopo ho avuto la tosse e la febbre. Ho chiamato subito i numeri utili che mi hanno dato i consiglio. Poi mi ha visitato la mia dottoressa che ha capito che avevo questi sintomi del coronavirus. Mi sono messo i quarantena. Dopo 5 giorni sono venuti a casa per farmi delle visite in ambulanza. La notte dopo però ho avuto una crisi respiratoria e venerdì mattina sono stato quindi ricoverato al Sacco.”
In lacrime, Leonardo lancia il suo appello: “Vorrei che le persone capissero la gravità della situazione. Io ho speso delle parole, ero preoccupato avevo uno strana sensazione. Vedo una grande superficialità in giro. Di fronte a una situazione del genere bisogna capire che la vera necessità è stare a casa. Questo virus fa veramente male”.