LIVE Non è la D’Urso organizza flash mob contro il Coronavirus ma sono un flop!
I flash mob contro il Coronavirus organizzati da LIVE Non è la D'Urso sono stati piuttosto pietosi...
Da giorni, in lungo e in largo per lo Stivale, le città di tutta Italia si stanno facendo forza con degli eventi corali organizzati fra dirimpettai su balconi di case e appartamenti. Dei veri e propri flash mob composti da semplici applausi scoscianti fino a vere e proprie sessioni di canto, ballo e musica dal vivo. Tutto nasce dalla necessaria quarantena imposta dal Governo Italiano per evitare il contagio dal Coronavirus e soprattutto per provare ad esorcizzare la tensione dovuta dall’impossibilità di abbandonare le quattro mura di casa.
LIVE Non è la D’Urso non si è voluto di certo lasciar scappare questa nota di folklore e ha deciso di inviare tre suoi inviati in tre città italiane del nord, centro e sud Italia per documentare dal vivo questo fenomeno. Peccato però che questi flash mob non sono stati raccontati in maniera spontanea: sono stati visibilmente organizzati dallo stesso programma condotto da Barbara D’Urso. E con che risultati…
LIVE Non è la D’Urso organizza flash mob contro il Coronavirus ma sono un flop!
Come già detto, LIVE Non è la D’Urso avrebbe dovuto giustamente fare un lavoro di copertura giornalistica mandando tre inviati in tre città diverse a raccontare e documentare questo insolito e folkloristico fenomeno dei flash mob sui balconi fatto dagli italiani in quarantena per il Coronavirus.
Eppure, fin da primo collegamento, il tutto è risultato più insolito: a Roma l’inviato Vito Paglia era a pochi metri di distanza dal deejay che – dall’alto della sua terrazza – ha sparato musica a tutto volume su un quartiere ignoto della Capitale (ignoto perché era tutto così buio che si faceva fatica a capire qualcosa). Nel buio, però, si sono avvistate alcune torce accese per l’evento, anche se non tantissime in verità.
Secondo tentativo. LIVE Non è la D’Urso si sposta a Milano per un altro flash mob organizzato dal programma di Canale5. Qui l’evento è davvero un flop: l’inviata sembra all’interno di una corte di un piccolo condominio. Musica a tutto volume e circa una decina di coinquilini a partecipare allo show. Nonostante la buona volontà, non era di certo “tutta Milano” come qualcuno ha ventilato in studio.
E visto che non c’è due senza tre, la terza inviata è stata catapultata a Palermo per un ulteriore terzo flash mob organizzato dal talk show Mediset. In terra sicula, i condomini che hanno partecipato all’evento sono stati un paio. Il resto della strada in cui è stato svolto il collegamento era deserto e nel silenzio più totale, soprattutto vista l’ora; Barbara D’Urso si è collegata con Palermo addirittura alle ore 23:35!
Purtroppo per LIVE Non è la D’Urso il tentativo di fare questi flash mob a comando non è andata proprio benissimo. Però siamo molto sicuri che gli italiani continueranno a farsi sentire nei prossimi giorni anche lontani dalle telecamere.