Andrea Montovoli, la sua fidanzata non sapeva del carcere e sua madre della rivelazione al GF VIP
Andrea Montovoli a Verissimo ricorda i suoi 12 anni, il carcere, ma non l'aveva detto alla sua fidanzata
Aveva solo 12 anni Andrea Montovoli quando suo padre morì, da lì la fine di un periodo felice e l’inizio del peggio, fino al carcere. Racconta tutto a Verissimo, ospite di Silvia Toffanin dopo l’addio al GF Vip. Nessuno sapeva che avrebbe rivelato tutto nella casa del Grande Fratello, non lo sapevano sua madre e sua sorella ma c’è altro perché se la sua famiglia ovviamente era a conoscenza del suo passato, la fidanzata di Andrea era all’oscuro di tutto. Sorride oggi l’attore che abbiamo visto in più reality, si sente libero da un peso ma avrebbe anche potuto tenere tutto nascosto fino alla fine. Invece, prima nella casa del GF Vip e poi oggi a Verissimo ha raccontato tanto del suo passato, dei suoi errori. Suo padre era il suo punto di riferimento, ha sempre fatto il tifo per lui in campo e nella vita. Andrea giocava a calcio ma dopo quel giorno ha smesso perché a 12 anni quando segni in campo ti giri verso gli spalti e vedi tuo padre che esulta. Non poteva continuare e poi aveva ormai altro da fare, doveva crescere in fretta.
ANDREA MONTOVOLI RICORDA QUELLA TERRIBILE MATTINA
Dormivano tutti in casa, il padre russava forte, non si svegliava, era già in coma. Un mese dopo è morto, forse oggi l’avrebbero salvato, aveva solo 40 anni. Ha tanti ricordi nella sua mente ma ce n’è un altro momento terribile e sono gli occhi di sua madre quando lo vide per la prima volta dietro le sbarre. Non dimenticherà mai quello sguardo, in quel momento ha capito tante cose. Con serenità racconta tutto nello studio di Verissimo. Non si giustifica, sa di avere sbagliato ma sa anche che così giovane e con quel dolore è facile perdersi.
Sottolinea il lato positivo, perché se è vero che si è perso e si è fatto del male, in carcere si è appassionato al teatro, è stata la sua salvezza, è così riuscito a fare il mestiere più bello del mondo. “Posso solo essere contento, quella esperienza che poi ho trasformato in una cosa bella”.
E’ evidente che la sua fidanzata lo ha capito, così come sua madre, ma aveva bisogno di correre da loro e abbracciarle, per questo è uscito dal gioco, per tornare alla vita reale.