Enrico Mentana a Verissimo: il suo pensiero fisso per Lamberto Sposini
Enrico Mentana ospite di Verissimo parla di Lamberto Sposini: per il collega c'è sempre un pensiero
Tra gli ospiti della puntata di Verissimo in onda il 14 dicembre 2019 su Canale 5 ci sarà anche Enrico Mentana. Il giornalista sbarca forse per la prima volta nel salotto di Silvia Toffanin per raccontarsi e raccontare. Come saprete le puntate di Verissimo sono registrate per cui prima della messa in onda arrivano delle anticipazioni che ci rivelano alcune delle dichiarazioni fatte dagli ospiti del programma di Canale 5.
Nella sua chiacchierata con Silvia Toffanin, Enrico Mentana ha parlato anche di un suo caro amico e collega. Un pensiero per Lamberto Sposini.
IL PENSIERO DI ENRICO MENTANA PER LAMBERTO SPOSINI DA VERISSIMO
Enrico Mentana e Lamberto Sposini per anni sono stati volto del Tg5 e insieme hanno scritto pagine di storia del giornalismo. Ed è infatti così che parla del suo collega Mentana:
“E’ stato un alter ego per lungo tempo e ci vogliamo molto bene. Il fatto che non sia stato e che non stia bene è un pensiero laterale che è sempre qui“.
E a proposito del mondo del lavoro e di tutto quello che oggi Mentana fa, è ormai noto per le sue seguitissime maratone, il giornalista spiega:
“Non è pensabile continui a fare tutte le cose che faccio ora. Quando vedrò che non sarò più adeguato, quando le ruggini del tempo mi renderanno meno performante, diminuirò le cose da fare e mi occuperò solo di far crescere in questo mestiere i giovani“. Ed è anche per questo che meno di un anno fa il direttore del Tg di La7 ha lanciato anche un giornale on line, Open, puntando appunto sul lavoro dei giovani e decidendo di investire in prima persona sul lavoro dei giovani giornalisti.
Sempre a proposito del lavoro, la Toffanin ha fatto notare a Mentana che spesso viene mostrato nei suoi fuorionda abbastanza infuocati. E il giornalista commenta: “L’informazione è basata su tempi incalzanti e non si possono lasciare momenti morti per la sciatteria di qualcuno. Non è tollerabile che la noncuranza di qualcuno metta a repentaglio il lavoro di tutti. Nel privato professionale, però è raro che mi arrabbi“.