Nora Amile a Storie Italiane, suo padre frustava e torturava lei e i suoi fratelli (Foto)
Nella giornata contro la violenza sulle donne a Storie Italiane anche Nora Amile racconta il suo terribile passato, le violenze di sua padre (foto)
Bisogna reagire e denunciare sempre le violenze degli uomini e Nora Amile a Storie Italiane racconta che a 11 anni ha chiesto aiuto, il suo unico desiderio era quello di lasciare la sua casa, la sua famiglia ma non poteva denunciare suo padre (foto). Quattro figli frustati e torturati, racconta l’ex Pupa, e una madre che per lei era troppo ignorante per fare qualcosa anche se per istinto tentava di difendere i suoi bambini. Nora ricorda il garage in cui il padre la faceva entrare con i suoi fratelli quando per lui avevano fatto qualche errore. Faceva togliere i vestiti a tutti per aumentare il dolore della punizione. Con tutta calma sceglieva con cosa picchiarli; ricorda la corda a cui faceva un nodo, ricorda il dolore e l’umiliazione. Non ha più contatti con la sua famiglia ma crede che i suoi genitori stiano ancora insieme. Tiene dentro il dolore, non ha da tanto tempo una famiglia e vorrebbe avere un figlio ma ha paura di farlo con l’uomo sbagliato.
NORA AMILE E’ SCAPPATA DAL MAROCCO E DALLA VIOLENZA DI SUO PADRE
Sua madre non faceva molto, solo quando lui chiudeva la porta e li picchiava lei iniziava a battere con tutta la sua forza fino a quando lui apriva e picchiava anche sua moglie: “Mia madre conosce solo lui, è una donna ignorante, analfabeta e non è mai andata a scuola erano tanti figli nella sua famiglia. Non ha mai denunciato ha sempre sopportato e subito”.
Quattro figli e Nora è stata anche d’esempio a sua sorella più piccola che forse è andata via come lei. I fratelli crescendo hanno cercato di difendere la madre ma non crede sia cambiato qualcosa con il tempo. In tanta crudeltà Nora Amile è stata fortunata, è stata aiutata, è riuscita a costruirsi una vita lontana da quel garage ma ha sempre paura.