Salvo Sottile a Vieni da me parla del dolore che porta sempre dentro (Foto)
Salvo Sottile ospite da Caterina Balivo a Vieni da me tra vita privata e carriera, non mancano le emozioni e il giornalista e conduttore racconta di quando era giovanissimo (foto)
Altro ospite amatissimo dal pubblico oggi a Vieni da me ed è Salvo Sottile a rispondere alle domande della cassettiera a una Caterina Balivo entusiasta come tutti di averlo nel suo studio (foto). Molti ricordano Salvo Sottile agli esordi nel ruolo di inviato ma risale ai suoi veri inizi la passione per il mestiere di giornalista. Non era ancora maggiorenne e lavorava girando Palermo su un vespino tutto rotto, gli avevano detto che sarebbe diventato un vero giornalista portando notizie che altri non avevano. La foto di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino lo emoziona subito, due grandissimi uomini che hanno riscritto la storia della lotta alla mafia, poi le stragi di capaci e via D’Amelio, era il 1992 e Sottile era quel ragazzino svelto sulla Vespa. “Vedevo questi uomini che correvano da una parte all’altra di Palermo e li inseguivo. Ua volta Borsellino mi disse è inutile che ci insegui tanto non ti possiamo dire niente e poi ricordati che siamo morti che camminano”.
SALVO SOTTILE NON PARLA MAI DI FALCONE E BORSELLINO
“Erano palermitani che avevano deciso di dare tutto. Io non ne parlo molto perché fa male” ma dopo la strage di via D’Amelio lui fu chiamato a una diretta, non era una morte qualunque, erano morti gli agenti di scorta, era morto anche Borsellino a due mesi da Falcone. “Erano due simboli della lotta alla mafia e io dovevo dimostrare di essere più grande della mia età e nascondere il dolore della morte di due simboli che avevano dato la vita per la Sicilia, per gli altri”. Da lì è iniziato tutto e oggi Salvo Sottile è tra i giornalisti che lettori e pubblico apprezzano di più.
Un messaggio di suo padre Giuseppe sottolinea che è un uomo e un professionista eccezionale e che già da giovanissimo, proprio durante quella diretta che parlava di sconfitta e di morte, aveva dimostrato quello di cui era capace. Un messaggio di sua sorella Alessia lo commuove anche di più, un padre, un fratello, un uomo che sembra non avere difetti.