Amore Criminale: la storia di Nunzia Maiorana uccisa dal marito
La storia di Nunzia Maiorana nella puntata di Amore Criminale in onda il 17 marzo 2019 su Rai 3
Il 17 marzo 2019 in onda in prima serata su Rai 3 la terza puntata di Amore criminale. In questo nuovo appuntamento con il programma di Rai 3 si tornerà a parlare di storie di violenza sulle donne. Veronica Pivetti racconterà la storia di Nunzia. La donna è stata uccisa da suo marito, dopo aver subito anni di violenze. Nunzia Maiorano aveva 41 anni, è stata uccisa a Cava de’ Tirreni dall’uomo che avrebbe dovuto proteggerla fino alla fine dei suoi giorni. Quell’uomo si è trasformato in un orco e ha spezzato la vita di Nunzia.
E’ una storia che probabilmente molto di voi ricorderanno ancora: Nunzia infatti è stata uccisa nel gennaio del 2018. A un anno e due mesi, da quel drammatico giorno, Amore Criminale racconta la storia della donna.
AMORE CRIMINALE: LA STORIA DI NUNZIA MAIORANA NELLA PUNTATA DEL 17 MARZO 2019
Dopo un inferno di quindici anni di violenze, da tre mesi, la donna aveva deciso di non dormire più sotto lo stesso tetto del marito anche se di giorno continuava a occuparsi di lui e dei figli. Nunzia aveva deciso di separarsi per scappare da un matrimonio infelice e violento. Così si era trasferita a casa della madre. La mattina del 22 gennaio 2018 Nunzia viene uccisa dal marito davanti agli occhi dell’anziana madre e del figlio più piccolo, costretto ad assistere all’ omicidio.
Nonostante le lesioni, gli schiaffi, i pugni, i calci, le ciocche di capelli strappate, le coltellate e i morsi… Nunzia – mentre muore – volge l’ultimo sguardo al figlioletto, chiedendo alla propria madre di portarlo al sicuro. L’ex marito di Nunzia è stato condannato per omicidio, in primo grado, con rito abbreviato, a 30 anni di carcere. Si attende l’appello.
Nell’anteprima della puntata Veronica Pivetti reciterà un testo scritto dallo scrittore Paolo Di Paolo proprio su questo caso di femminicidio.
Amore Criminale è un programma ideato e diretto da Matilde D’Errico e Maurizio Iannelli ed è realizzato in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e con la Polizia di Stato.