Sanremo 2019 prima serata disastrosa, la musica convince? Il resto assolutamente no
Che disastro la prima serata del Festival di Sanremo 2019: il 5 febbraio lo spettacolo è da dimenticare, salviamo la musica?
Di che cosa state parlando questa mattina al bar? Di Sanremo? Di come erano vestite le vallette? Delle canzoni? Di quanto siano stati gli ospiti arrivati sul palco dell’Ariston? Qualcuno di voi ha anche detto “aridateci Michelle Hunziker?” Ebbene si signori, la prima puntata del Festival di Sanremo è stata un vero e proprio disastro. E non parliamo della musica, delle canzoni ( anche se ci avevano detto che i brani erano uno più bello dell’altro, forse necessitano di un secondo ascolto quindi accantoniamo il tema per il momento). Il disastro è su tutta la linea: il trio che non funziona, le battute che non fanno ridere nessuno, i testi davvero da brivido. Se pensiamo che forse tra i migliori momenti del trio di conduttori ci sia stato quello dedicato allo sketch della famiglia Addams ci rendiamo conto di quanto sia mancato in questa prima puntata del Festival. Permetteteci anche di dire che, il fatto che non ci fosse sintonia sul palco tra i tre protagonisti del Festival ( parliamo di armonia artistica e di linguaggio) lo si era capito anche dalle conferenze stampa che non avevano fornito nessun guizzo. Ma vi ricordate l’entusiasmo di Michelle Hunziker lo scorso anno? Con l’inserimento delle sue Duracel avrebbe condotto senza problemi da sola anche questa edizione. E invece non funziona neppure quello che di bello si era visto lo scorso anno. Incommentabile l’esibizione di Pierfrancesco Favino e Virginia Raffaele che quando è più Virginia e meno Raffaele lascia un tantino a desiderare. Si poteva fare molto ma molto meglio. Tantissime cose non hanno funzionato e il risultato è che il pubblico a casa ha provato una grande noia e una voglia di andare a dormire ancora prima del solito. Le scelte non sono state quelle vincenti, la più clamorosa è quella di non permettere a Virginia Raffaele di essere l’anima di questo Sanremo. Il ruolo di conduttrice non è suo, non lo sa gestire e si è visto. Una sola battuta fuori copione le è costata parecchi insulti ( ci riferiamo alla pessima uscita sui Casamonica).
E la Raffaele non ci ha dato neppure modo, a noi altre signore sempre attente ai look, di commentare il suo. Che le vuoi dire? Per fortuna che abbiamo Meghan Markle e Kate Middleton sui cui sparlare…
LA PRIMA PUNTATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2019: UN DISASTRO SU TUTTA LA LINEA
Ovviamente come è chiaro, tutto questo, non penalizzerà gli ascolti della prima serata che di certo brilleranno. Ma la domanda sorge spontanea e dopo: e dopo davvero il pubblico nonostante non ci sia nulla da vedere, resterà incollato su Rai 1 come era successo lo scorso anno?
La sensazione arrivata a casa è che tutto quello che abbiamo visto sul palco sia stato il frutto di un lavoro messo in piedi in poco tempo, del resto Claudio Bisio ha confessato a gennaio di esser da poco tornato dalle vacanze e di esser pronto a mettersi all’opera. Se non ci fosse stata quella famosa conferenza stampa nel suo monologo, di che cosa avrebbe parlato? Un peccato perchè se hai Claudio Bisio e Virginia Raffaele devi per forza usare il loro talento, non svilire il tutto.
Il grosso ma grosso problema di questo Festival è che ogni spazio è totalmente slegato dall’altro e neppure la presenza di un ospite straordinario come Andrea Bocelli viene inquadrata come si deve in uno spazio degno di tale nome. Ci risparmiamo di commentare il duetto con Giorgia solo perchè stiamo parlando di una grande artista.
Che peccato. Ci auguriamo che tutto lo scempio visto non sia stato influenzato dalle polemiche della vigilia. Baglioni sembrava aver preso bene il tutto e digerito con ironia ma a quanto pare, potrebbe non essere così.
Concludiamo ricordando che nel 2019, era in cui si spendono migliaia di euro per luci, telecamere, HD, effetti speciali e via dicendo, non si può e non si vede avere un audio che arriva a casa manco “fossimo all’Isola dei famosi in collegamento dall’Honduras” rubiamo una battuta letta ieri sera sui social. E’ Sanremo, si devono sentire i brani a casa e in platea.
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