Portobello un programma che scalda il cuore
Portobello un programma che scalda il cuore. Con il passare delle puntate il programma di Antonella Clerici ci ha convinto
PORTOBELLO IL PROGRAMMA DI RAI 1 CHE SCALDA IL CUORE TOCCANDO LE GIUSTE CORDE
Poco social avevamo detto, poco moderno, poco interessante per un pubblico di giovani, poco originale nella sua messa in onda. Insomma di critiche ne avevamo fatte a Portobello, un programma che, dopo le prime puntate non ci aveva affatto convinto. Dopo la quinta puntata di ieri, la quinta, possiamo però dire che la nostra opinione è cambiata e che abbiamo forse anche capito quelle che erano le intenzioni di Antonella Clerici e di tutta la squadra che lavora al programma di Rai 1. Che cosa anacronistica le telefonate nell’era dei social, avevamo pensato, dimenticando che l’Italia è un paese sempre meno giovane e sempre meno attento alle esigenze di chi forse, non ama usare di continuo il cellulare. E’ il pubblico di Portobello che trova nel programma di Rai 1 quello che cerca. La possibilità di fare una telefonata e parlare per qualche minuto con Claudio Amendola. E’ il programma di una vedova rimasta da sola che va a cercare tra i giornali di suo marito per capire se può fare un bel regalo all’amato attore. E’ il programma di chi guarda da solo in casa la tv dopo aver mangiato in compagnia del Tg. E’ il programma di una mamma e un papà rimasti al sud da soli mentre i figli sono lontani perchè il lavoro li ha portati altrove. E’ il programma di chi vive giorni tristi di solitudine; è il programma di mamme e papà del nord che hanno troppo freddo per uscire e passano il sabato sera davanti al piccolo schermo. E’ il programma che deve scaldare il cuore con le storie raccontare: quella di un fratello che ama la sua sorellina con la sindrome di down; è il programma che ci racconta la storia di una coppia che si ama oggi come il primo giorno. Perchè come ci ha ricordato l’ex miss “l’amore non si esaurisce, l’amore non finisce, l’amore va ogni giorno curato“. E’ un programma che scalda il cuore con le storie come quelle del maestro che ricorda i suoi alunni: arrivavano a scuola stanchissimi al mattino, erano figli di contadini e alle 9 erano già in piedi da ore, e avevano lavorato in campagna ma lui cercava, come poteva, di insegnare loro qualcosa che li avrebbe resi delle persone complete.
Scalda il cuore perchè ci racconta la storia di un ragazzo che cerca l’amore, senza proclami, senza rivelazioni choc ma con la naturalezza con la quale, queste storie, dovrebbero essere raccontate in tv.
PORTOBELLO IL PROGRAMMA CHE CI PIACE COSI’ COME E’
E forse si potrebbe fare molto per migliorare qualcosina ma in fin dei conti ci piace proprio così come è.