Amore Criminale stasera su Rai 3: la storia di Michela Noli uccisa dal suo ex marito
Amore Criminale stasera su Rai 3: la storia di Michela Noli uccisa dal suo ex marito. Nella puntata di Amore Criminale del 7 ottobre 2018 la storia di Michela e di Mattia
Nuova serata in compagnia di Amore Criminale su Rai 3 oggi 7 ottobre 2018. Le storie di femminicidio in Italia crescono, purtroppo ogni giorno di più. E sembrano non bastare i programmi come Amore Criminale che invitano tutte le donne a denunciare, a non fidarsi, a stare in guardia. Donne ma anche gli uomini, si perchè l’amore malato non vede, nel ruolo di aguzzino, solo l’uomo. Le storie di amore malato sono anche quelle di donne che ammazzano uomini. La storia di oggi invece è la storia di una donna, Michela Noli, uccisa dal suo ex marito. Lei lo aveva lasciato Mattia ma non è bastato. Come fanno tante donne, anche lei si è fidata, anche lei ha detto si a quel famoso ultimo appuntamento…
AMORE CRIMINALE LA STORIA DI MICHELA NOLI UCCISA DAL SUO EX MARITO CON 47 COLTELLATE
Nella puntata di Amore Criminale in onda questa sera, Veronica Pivetti racconterà la storia di Michela, trentuno anni, bella, solare e con la testa sulle spalle. Figlia unica, Michela eredita dai genitori la passione per la musica e per i viaggi.
Mattia Teodoro, 33 anni, è un ragazzone introverso, timido e solitario. Nonostante le forti differenze fisiche e caratteriali, i due iniziano una relazione insieme che porterà a un matrimonio. Inizialmente sembra una storia come tante, viaggiano insieme ed escono con gli amici. Vivono nella loro casa in una zona isolata della campagna fiorentina insieme ad alcuni gatti e un cane. La situazione cambia nel corso del 2015. Mattia diventa sempre più solitario e introverso. Passa le sue giornate chiuso in casa, al buio, senza voler vedere nessuno. Diventa ossessivo e irrequieto tanto che Michela decide di allontanarsi da casa e tornare dai genitori.
Il 15 maggio del 2016 Mattia convince Michela a incontrarsi per un’ultima volta con la scusa di restituirle una valigia. Quando Michela sale in macchina, Mattia blocca le portiere e si dirige verso una zona isolata dove le infligge 47 coltellate. Michela ha cercato in tutti i modi di difendersi dalla furia del suo ex, lo dimostrano le tante ferite che ha sulle braccia ma non ce l’ha fatta. Dopo aver inviato un messaggio di confessione e di addio a un amico, Mattia si toglie la vita. A casa, secondo quelle che sono le prime notizie dopo l’omicidio, Mattia aveva lasciato anche dei biglietti di scuse. Scuse per i suoi genitori ma anche per quelli di Michela.
I fatti sono accaduti a Firenze, il 15 maggio del 2016.