Elisa Isoardi commenta gli ascolti bassi de La prova del cuoco: “Dateci tempo”
Elisa Isoardi sulle pagine di DiPiù Tv commenta il crollo degli ascolti de La prova del cuoco e chiede tempo: il pubblico deve abituarsi alla evoluzione del programma
Il 10 settembre 2018 ha fatto il suo esordio La prova del cuoco con Elisa Isoardi al timone della nuova edizione del programma di Rai 1. Una prima puntata che venne vista da una media di pubblico piuttosto alta e in linea con le edizioni precedenti tanto era la curiosità di rivedere la conduttrice nelle cucine de La prova del cuoco. Il pubblico evidentemente sperava di ritrovare una Proba del cuoco in vecchio stile ma comprendendo che c’era qualcosa di molto diverso, già dal giorno dopo ha cambiato canale. Una emorragia di ascolti che prosegue imperterrita e che ha portato il programma ai minimi storici per quello che riguarda gli ascolti, con una media di 1,2 milioni di spettatori e il 12 % di share. Elisa Isoardi, per la prima volta a DiPiù Tv, commenta gli ascolti bassi de La prova del cuoco e fornisce quella che è la sua spiegazione.
ELISA ISOARDI PER LA PRIMA VOLTA COMMENTA I DATI DI ASCOLTO DE LA PROVA DEL CUOCO
È vero, nelle prime settimane abbiamo totalizzato ascolti inferiori rispetto a quelli della passata stagione, ma comunque in linea con le previsioni della rete. E poi bisogna considerare che il programma adesso dura due ore, perché inizia mezz’ora prima. Certo, potere fare di più non dispiacerebbe a nessuno.
Queste le parole della Isoardi che commenta i risultati imbarazzanti del programma di Rai 1. In teoria però, durando di più il programma, lo share, essendo distribuito su una fascia più lunga dovrebbe essere un punto di forza de La prova del cuoco. Sulla lunghezza invece siamo totalmente d’accordo: non c’era nessun bisogno di allungare il brodo con un programma così lungo, un programma caotico che non ha nè capo nè coda. E il pubblico, come si vede anche dai tanti commenti social, di cui si dovrebbe tenere conto visto che davanti alla tv ci sono i telespettatori non gli amici, si esprime ogni giorno duramente verso un programma che non piace.
Il prodotto è nuovo e ci vuole tempo perché entri nelle case e nel cuore della gente. Inoltre raccogliere l’eredità di Antonella Clerici non è roba da poco: colmare quello spazio e convincere chi ci vede che la mia non è una rivoluzione, ma solo una evoluzione, non è facile
La Isoardi è ancora convinta che la sua sia una evoluzione e va bene così. Il pubblico a casa le darà il tempo che chiede? Vedremo. A 17 giorni dalla prima puntata il verdetto è chiaro: il programma non piace. C’è tempo fino a maggio, vedremo che cosa succederà.