Mara Venier torna a Domenica IN e si vede: il programma convince e può migliorare
La nostra recensione di Domenica IN dopo la prima puntata in onda il 16 settembre 2018. Mara Venier è tornata e si vede. Buona la prima ma si può sempre migliorare
Domenica IN si rivela il miglior programma rinnovato in questa stagione televisiva da Rai 1. Di questo ci sono pochi dubbi. Forse non sarà adatto al pubblico i giovanissimi, nonostante la zia Mara al telefono abbia ricevuto anche le chiamate di giovani studenti che la stavano guardando tra una pagina e l’altra da studiare. Ma di certo ha riportato nel pomeriggio di Rai 1 qualcosa che mancava. Domenica IN sembra una sorta di Vieni con me migliorato: le interviste con la conduttrice, le chiamate con il gioco a casa, il talent che in questo caso non ha un sipario ma tre giudici d’eccezione. Mara sa quello che può fare da sola e quello che invece è meglio fare in compagnia, trovando quindi ad esempio in Nino Frassica la migliore spalla per lo spazio dedicato al momento trash, che trash non è, del programma. Mara torna a e convince persino con il tabellone: quando si era sentito parlare del gioco telefonico, la paura che fosse l’ennesima trovata nostalgica della Rai, era parecchio ingombrante. E invece Mara porta a segno, non senza difficoltà, la sua rinascita. Non è semplice perchè non l’hanno aiutata il pubblico troppo rumoroso ( con un fan club di Romina Power c’era da aspettarselo). Non l’ha aiutata la regia, impreparata in diverse occasioni con servizi che non partivano. Non l’ha aiutata l‘assenza di Gina Lollobrigida: Mara era visibilmente spaventata non sapendo come mai l’attrice fosse stata ricoverata in ospedale ma alla fine, la vicenda si è conclusa con il lieto fine.
MARA VENIER TORNA E SI RIPRENDE LA SUA DOMENICA IN: LA RECENSIONE DOPO LA PRIMA PUNTATA
Mara ha portato il suo nel pomeriggio di Rai 1 con la giusta misura. L’empatia che cercavamo nella conduttrice del pomeriggio domenicale è finalmente arrivata. L’abbraccio con la mamma di Tiziana Cantone è tutto quello che una mamma avrebbe fatto in quel momento, è quello che il pubblico a casa si sarebbe aspettato. Non è finto, è reale. Non è di cortesia, parte dal cuore.
Non possiamo non citare poi le telefonate a casa. Forse qualche giovane conduttrice dovrebbe prendere esempio da Mara e capire come si intrattiene il pubblico a casa, come si può fare spettacolo anche con una telefonata quando dall’altro capo del telefono c’è uno sconosciuto. Come scriverebbe qualcuno sui social “Mara insegna agli angeli a fare il gioco delle chiamate telefoniche a casa”.
Insomma Mara Venier torna e convince. Non avrà avuto tutto quello che probabilmente ha chiesto ma va bene anche così. Come ha detto lei stessa nella conferenza stampa di presentazione del programma, il suo biglietto da visita e il suo nome, non serve altro. E a giudicare da quello che abbiamo visto oggi non ha poi tutti i torti. Tra le cose che invece non ci sono piaciute Alessia Macari. Pensavamo che dopo il Gf Vip la ragazza si fosse tolta l’aria da Ciociara che deve per forza parlare con quell’accento. Alessia è brava, è simpatica anche se non veste per forza i panni che Paolo Bonolis le cucì addosso. Speriamo che lo capisca.
La parola adesso agli ascolti. Non ci resta che aspettare per vedere se sarà confermata la nostra sensazione. Il pubblico è sovrano, vedremo domani con i dati auditel quello che succederà.