Selvaggia Lucarelli contro l’Intervista a Pietro Maso su Canale 5
Selvaggia Lucarelli contro l'Intervista a Pietro Maso su Canale 5. Il suo commento sui social
La nuova edizione del programma L’Intervista, di Maurizio Costanzo, si apre il 5 ottobre 2017 con una forte intervista a Pietro Maso. Selvaggia Lucarelli si schiera dalla parte di chi non vorrebbe vedere in tv gente che ha avuto il comportamento di Maso e, con un lungo post, esprime sui social il suo disappunto.
IL COMMENTO DI SELVAGGIA LUCARELLI SULL’INTERVISTA A PIETRO MASO IN TV
Una persona che ha scontato la sua pena merita di rifarsi una vita e lo merita al di là del reato che ha commesso.
Pietro Maso ha commesso un reato orrendo, di quelli che negli anni in cui si è consumato si spiegavano con il famoso “vuoto di valori”. Ci siamo tutti domandati se quei valori, Maso, li abbia ritrovati in qualche crepa della cella in cui è stato 22 anni. Abbiamo sperato che del suo “dopo”, in libertà, fossimo destinati a non sapere più nulla. Le vere redenzioni, quasi sempre, si consumano nel silenzio.
Invece sappiamo che ha posato su Chi travestito da tronista. Che ha inviato una lettera in carcere a Foffo in cui diceva “non ti biasimo”. Che ha minacciato le sorelle, che le sorelle ora hanno la scorta, che è indagato per estorsione, che è stato ricoverato per turbe mentali e dipendenza da cocaina mesi fa. Ha un foglio di via da Milano.
Maurizio Costanzo lo invita in TV. “Perché merita una seconda possibilità”, dice. (naturalmente ascolti e clamore non contano nulla, no…)
Certo. Le seconde possibilità però te le conquisti prima nel mondo. Poi, se proprio ti va, cerchi i riflettori. E no, non mi sembra che la sua seconda possibilità prometta bene. Al momento, direi, suggerisce un certo pessimismo. Vorrei vedere se Costanzo fosse una sorella a caso di Maso e dopo aver superato la tragedia di due genitori ammazzati come cani, leggesse le seguenti intercettazioni: “Le mie sorelle? Su di loro devo finire il lavoro iniziato 25 anni fa”.
Sono loro, le sorelle, quelle che meritano una seconda possibilità. Di essere lasciate in pace. Dalla TV, da Costanzo, dal fratello, dai posati e dalle finte paparazzate.
Loro che la TV non la cercano e gli tocca pure assistere a tentativi di riabilitazioni mediatiche nonostante i segnali evidenti che il fratello resta un individuo ambiguo e pericoloso.
“Merita una seconda possibilità”, dice Costanzo.
Già, diceva lo stesso di Fabrizio Corona, che ha intervistato con la manfrina del “Mi fa simpatia”.
Ed è tornato dritto in galera.
Forse, in fatto di redenzioni, il buon Maurizio non ha il fiuto di un cane da tartufi.
Queste le parole di Selvaggia che non condivide quindi la scelta di Maurizio Costanzo.