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Chi ha incastrato Peter Pan chiude in anticipo causa ascolti flop?

Chi ha incastrato Peter Pan chiude in anticipo causa ascolti flop? Ecco le ultime news

Chi ha incastrato Peter Pan vola verso la chiusura anticipata. Nella nostra recensione, dopo la prima puntata di Chi ha incastrato Peter Pan, avevamo parlato di come il programma fosse inadeguato, non al passo con i tempi e a differenza di quello che succedeva in passato, quando i bambini erano protagonisti, assolutamente fuori contesto visto che Paolo Bonolis e Luca Laurenti erano i veri protagonisti dello show. Buoni gli ascolti della prima puntata, che come si sa, sono sempre influenzati dalla curiosità perchè non si conosce l’impostazione data, si vuole dare una possibilità al programma ecc ecc. Ma dalla seconda le cose cambiano e infatti Chi ha incastrato Peter Pan ha incassato ascolti flop e deludenti che hanno portato l’azienda a chiedersi se valga davvero la pena continuare su questa strada. Si parla quindi della chiusura anticipata del programma, una voce che rimbalza da un sito di tv all’altro.

CHI HA INCASTRATO PETER PAN VERSO LA CHIUSURA: ADDIO A UNO DEI PROGRAMMI DI PUNTA DI MEDIASET PER LA STAGIONE 2017/2018

Non si può fare a meno di notare gli ascolti, i numeri sono numeri e se una fiction, può anche incassare un ascolto deludente, diverso è per i programmi per i quali c’è un investimento da fare, ci sono ospiti da reclutare. Guardando i numeri di Chi ha incastrato Peter Pan: nella seconda puntata di giovedì 28 settembre 2017, che ha portato Canale 5 alla soglia del 13.3% di share, con appena 2.832.000 spettatori. Un risultato ampiamente superato dalla concorrenza di Rai 1 con la fiction Provaci ancora Prof 7 (4.352.000 – 18.9%) e, soprattutto, nettamente inferiore a quello della prima puntata (3.447.000 – 18.4%). La prima puntata aveva fatto benino, la seconda il crollo che potrebbe aver portato l’azienda a prendere questo tipo di decisione. 

Chi ha incastrato Peter Pan, dunque, potrebbe andare avanti per altri quattro giovedì (fino al 26 ottobre), chiudendo questa ultima edizione con un totale di sei puntate, anziché otto come inizialmente programmato. Probabilmente alcune puntate sono state già registrate, per cui non c’è molto da fare. Si potrebbe persino di far slittare le puntate restanti in primavera, quando gli ascolti sono comunque molto bassi. Da far notare anche la polemica di Lucio Presta, manager di Paolo Bonolis che aveva puntato il dito anche contro Striscia la notizia e Antonio Ricci. La colpa del Tg satirico sta nella sua lunghezza: non si può allungare l’access prime time fino alle 21,30 e  poi mandare in onda un programma che richiama anche un pubblico di bambini…Avrà ragione? 



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