Storie Italiane interrotto causa black out. Slitta anche Buono a sapersi
Storie Italiane interrotto causa black out. Slitta anche Buono a sapersi. Le ultime news del 29 settembre 2017
Che fine hanno fatto Storie Italiane e Buono a sapersi? Se lo staranno chiedendo i telespettatori incollati alla tv questa mattina o quelli che si sono sintonizzati in questo momento sulla prima rete nazionale. Il programma di Eleonora Daniele era partito regolarmente intorno alle 10 per poi essere interrotto 20 minuti fa a causa di un problema tecnico. Dopo la pubblicità abbiamo visto Da da da e adesso, al posto di Buono a sapersi, il programma di Elisa Isoardi sta andando in onda una puntata di Techetechetè. Non sappiamo se i problemi riguarderanno tutti i programmi in diretta oggi. A darci altre notizie in merito al black out che ha colpito Rai1 ci pensa Roberto Alessi che era in diretta a Storie Italiane con un messaggio sui social.
PROBLEMI TECNICI SU RAI1: INTERROTTO STORIE ITALIANE E BUONO A SAPERSI SLITTA ( PUNTATA DEL 29 SETTEMBRE 2017)
Misterioso blackout in Rai, siamo qui tutti in diretta negli studi di Storie Italiane è c’è un blackout. Come potete vedere dai video dietro c’è il buio più totale. Non si capisce che cosa sia successo e siamo un po’ preoccupati perché non è mai accaduto nella storia della televisione. Nel frattempo Canale 5 e le altre reti vanno benone. Che sia per il compleanno di Silvio Berlusconi ? Chissà a dopo!
La prova del cuoco va in onda invece dagli studi della Dear per cui probabilmente il programma di Antonella Clerici andrà in onda regolarmente. A dare notizia dei problemi anche il direttore di Rai1 Andrea Fabiano che ha comunicato quanto sta accadendo. Un grande problema che ha causato questo black out, si sta lavorando per risolvere la situazione.
Al momento, sono le 11, 20 i problemi non sono stati risolti, a questo punto non sappiamo se il programma Buono a sapersi, andrà in onda.
Stiamo cercando di risolvere un grave problema tecnico che ha provocato l’interruzione della trasmissione di
@RaiUno@storie_italiane
Questo il tweet di Andrea Fabiano, al momento però, nessuna soluzione.