C’è posta per te torna senza grosse novità ma con Poste Italiane a far da sfondo
C'è posta per te torna senza grosse novità ma con Poste Italiane a far da sfondo. Ecco cosa è successo nella prima puntata
E’ stata una sensazione davvero particolare, bisogna ammetterlo. Della prima puntata di C’è posta per te, oltre al grande amore dei due protagonisti iniziali e alla normalità con il quale un uomo dichiarava di non provare nulla per suo figlio, ricorderemo sicuramente quella che risulta essere la più grande novità della stagione. La presenza in quel di C’è posta per te di Poste Italiane. E’ questa la prima novità che ha fatto capolino nello studio, e non solo, sin dall’inizio della puntata. Ci sono voluti più di 13 anni per arrivare a questo momento storico per Poste Italiane che ottiene la miglior pubblicità che potesse mai avere ( anche se ha già molti spazi nelle fiction). Ma è chiaro che con Maria e con C’è posta per te, il tema è centrato. E così i postini di Maria per la prima volta nella storia indossano un cappello con il logo di Poste Italiane, lo stesso vale per il giaccone e anche per la borsa delle lettere. E il buon Maurizio se ne va persino in giro per Parigi con la bici gialla che richiama le Poste. E poi i nostri occhi si illuminano quando per la prima volta in tante edizioni, le buste diventano gialle, anche queste hanno il logo, anche qui si respira aria di Poste Italiane. Ma non finisce qui perchè i più attenti si saranno anche resi conto di un altro piccolo dettaglio.
Il logo delle poste italiane non è solo fuori dallo studio di Canale 5 ma arriva anche dentro. La busta al centro studio, che cambia colore in base alle esigenze, ha un loro, forse un ologramma che non è proprio ben visibile a occhio nudo, con la scritta Poste Italiane. Insomma una piccola ma grande rivoluzione. Del resto è tv commerciale, del resto i grandi ospiti si pagano con grandi incassi e un signor sponsor serve sempre. E per per Uomini e Donne il Caffè Borbone da due anni ormai ha conquistato il salottino, per C’è posta per te quale miglior compagno di viaggio se non le Poste Italiane?
Per il resto il programma è rimasto quello dello scorso anno con una prima puntata che non ha regalato grandi soddisfazioni ma era prevedibile che nel montaggio, gli autori scegliessero di svelare poco, visto che non c’era neppure l’ombra di un possibile antagonista altrove.