Gianni Nazzaro a Domenica Live dopo il tragico incidente in cui ha rischiato di morire
Gianni Nazzaro a Domenica Live dopo il tragico incidente in cui ha rischiato di morire. Ecco come è cambiata la sua vita
Per la prima volta in tv in diretta su Canale 5 dopo il suo drammatico incidente, Gianni Nazzaro racconta cosa ha provato in quei momenti tragici. Ha rischiato di morire e poche ore dopo l’operazione che gli ha salvato la vita, i medici pensavano che non avrebbe più camminato. Oggi invece Gianni è un uomo pronto a lottare e ad andare avanti. Ha un rene in meno ma tanta voglia di vivere e una nuova forza che lo aiuterà ad andare avanti. Nella puntata di Domenica Live in onda il 20 novembre 2016, Gianni, in compagnia di sua moglie Nada parla di quello che è accaduto il giorno dell’incidente. Erano in Francia, un momento che non dimenticheranno mai.
Guidava Nada. Ci è arrivato un tir addosso. L’investitore si è scusato: ‘Non vi ho visto’. Ha 20 anni, non era ubriaco, o drogato avrà avuto un colpo di sonno o una conversazione al cellulare. Ha subito soccorso mia moglie accompagnandola oltre il guardrail. Ho solo detto: ‘Che cosa è successo?’. I soccorritori mi hanno preso in braccio per cinque metri. In quei cinque metri, ho visto la mia vita passare. Adesso ricomincio da capo volendo bene a me e anche agli altri. Non girerò mai più la testa dall’altra parte se qualcuno avrà bisogno di me.
Queste le parole del cantante che racconta quindi come è cambiato il suo modo di essere dopo l’incidente. A onor di cronaca, visto che Nada ha anche dichiarato che avrebbe voluto essere al suo posto e che ogni giorno appena ha potuto è andata in ospedale da lui, ricordiamo anche che i due dovrebbero essere divorziati ma a quanto pare l’amore va oltre i legami formali. E infatti la D’Urso che ama le proposte di matrimonio in diretta, ha chiesto a Gianni di fare qualcosa di carino verso Nada, magari di chiederle di diventare di nuovo sua moglie. Il cantante quindi ha chiesto a Nada un nuovo matrimonio e lei ironicamente ha risposto: “A patto che non fai di nuovo le valigie”.